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7 donne e un mistero Locandina e Recensione

Come se non bastasse, fuori infuria una tormenta, i fili del telefono sono stati tagliati e il cancello bloccato. Tocca confrontarsi e capire chi è l’assassina! Margherita, la padrona di casa, era diventata un’estranea per il marito; Veronica era la sua amante, mal tollerata da Margherita; Susanna e Caterina – le figlie della coppia – si sono appena unite ai festeggiamenti da Milano; la zia Agostina è una zitella da sempre innamorata di Marcello; infine, la suocera Rachele gli ha sempre tenuto nascosti quei titoli che lo avrebbero potuto salvare dal default finanziario. L’unica persona a sembrare dotata di buonsenso è Maria, la domestica proveniente dal Sud. Vent’anni dopo Otto donne e un mistero, questo nuovo film di Alessandro Genovesi riporta sullo schermo cinematografico il cult movie diretto da François Ozon. In epoca di Time’s Up non stupisce affatto vedere un progetto che, come nel finale di And Just Like That…, riduce la figura maschile al silenzio totale, relegandolo fuori scena. Forte della struttura tipica di una piece teatrale, 7 donne e un mistero pone al centro della sua tessitura le dinamiche tra i personaggi femminili, interpretati da attrici d’eccezione. Le interpreti, tuttavia, risultano mal amalgamate tra loro e dedite soprattutto a ripetere le prove attoriali delle controparti francesi del film di Ozon. In tal senso, il film di Genovesi non riesce mai a brillare di luce propria ma sembra ricalcare in modo esagerato la versione del progetto originale da cui è tratto. Privo di guizzi in grado di far emergere le singole personalità dei personaggi portati in scena, 7 donne e un mistero non riesce mai a stupire lo spettatore né tanto meno a comunicare l’idea di lavoro di squadra al femminile. Anziché creare tensione emotiva ed escalation tragicomica, il titolo non suscita particolare stupore ma risulta deludente e noioso. E, in un contesto che annovera la propria struttura da Dieci piccoli indiani e dall’enigma della camera chiusa, si tratta di un vero peccato!  (La recensione del film “7 donne e un mistero” è di Matteo Marescalco)