La Recensione di West Side Story a cura di Matteo Marescalco. Questo remake firmato da Steven Spielberg del celeberrimo musical del 1961 rappresenta il più riuscito abbraccio tra il cinema più serio e politico del regista di Hollywood e i suoi sogni
fantastici ad altezza di bambino. Da novello Romeo e Giulietta, West Side Story racconta una storia d’amore impossibile. Al centro della vicenda ci sono due bande che si fronteggiano per il controllo del territorio a New York: da un lato si collocano i Jets, immigrati europei di seconda generazione; dall’altro gli Sharks, un gruppo di portoricani appena arrivati in una città in piena trasformazione urbanistica. Ad alimentare ulteriormente le tensioni tra queste due bande contribuisce l’incontro tra Tony e Maria e il loro nascente amore. Lui è il co-fondatore dei Jets, da cui si è allontanato dopo essere finito in carcere; lei è la sorella di Bernardo, pugile e leader incontrastato degli Sharks. Le cose non sarebbero potute andare peggio per i due giovani innamorati! In una New York in via di costruzione, Tony e Maria sfideranno le convenzioni delle famiglie di provenienza pur di portare a compimento il loro amore. Come molti altri film di Steven Spielberg, West Side Story è un film sulla memoria del regista, dei luoghi storici e del cinema statunitense. Costruito attraverso una messa in scena che alterna gli stili dei generi più disparati – si va dal war movie al romantico fino, ancora, al drammatico –, il nuovo titolo di Spielberg racchiude tutte le anime del cinema popolare, libero di dialogare con il passato attraverso la sua resa contemporanea. Tutto ciò è portato a termine attraverso la costruzione di uno spettacolo pirotecnico di danza, suoni, musica e colori che pone sempre la realtà al centro del proprio racconto. La storia d’amore tra Tony e Maria, infatti, non rimane confinata a un mondo privo di agganci con la realtà ma trovo terreno fecondo in un racconto che porta in scena gli Stati Uniti di Donald Trump, le sue politiche sull’immigrazione e le violenze della polizia. A dispetto di questo fantastico inno all’amore, West Side Story è un film di rivoluzioni e rivolte e riemersione della storia novecentesca statunitense che consente, come già detto in apertura, al cinema di Spielberg di trovare la perfetta sintesi tra spirito infantile e adulto. (La recensione del film “West Side Story” è di Matteo Marescalco)
LA SCHEDA DI EST SIDE STORY (West Side Story)
Regista: Steven Spielberg – Cast: Ansel Elgort, Rachel Zegler, Maddie Ziegler, Rita Moreno, Corey Stoll, Brian d’Arcy James, Ana Isabelle, Reginald L. Barnes, Mike Faist, David Alvarez, Jamila Velazquez, Sean Jones, Patrick Higgins, Ben Cook, Ricardo Zayas – Fotografia: Janusz Kaminski – Sceneggiatura: Tony Kushner – Genere: Musical – Anno: 2021 – Paese: USA – Durata: 2h – Distribuzione: The Walt Disney Company Italia – Data di uscita: 23 Dicembre 2021
Trama: Anna e Marco sono una fumettista e un fisico che si incontrano sotto la pioggia di Milano e danno vita a una fiabesca relazione sentimentale nonostante le differenze che separano i loro modi di guardare al mondo...
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