Nelle nomination per gli Oscar 2023, che saranno consegnati il 12 marzo, c’è anche un po’ di Italia. “Le Pupille”, il cortometraggio live action di Alice Rohrwacher è entrato nella cinquina, mentre Aldo Signoretti correrà per la categoria “Makeup e hairstyling” per “Elvis” di Baz Luhrmann. Il film sorpresa della stagione “Everything Everywhere All at Once” guida con 11 candidature,
seguito da “Gli spiriti dell’isola” e “Niente di nuovo sul fronte occidentale” appaiati a 9. Dietro “Elvis” con 8 e “The Fabelmans” con 7. Prima candidatura in carriera per Jamie Lee Curtis, in lizza come attrice non protagonista. Nella stessa categoria il nome di Angela Bassett rappresenta la prima nomination per un interprete di un film Marvel.
IL CORTO “LE PUPILLE”
“Le Pupille”, scritto e diretto da Alice Rohrwacher, è tra i candidati agli Oscar 2023 nella categoria Miglior cortometraggio live action. Presentato al festival di Cannes, è una favola ispirata da una lettera che la scrittrice Elsa Morante inviò al suo amico Goffredo Fofi: racconta una giornata molto speciale nella vita di alcune giovani donne nell’Italia fascista. Nel cast ci sono Alba Rohrwacher, Melissa Falasconi, Carmen Pommella, Greta Zuccheri Montanari, Luciano Vergaro, Tatiana Lepore e Valeria Bruni Tedeschi. “Dedico la nomination all’Oscar alle ‘bambine cattive’ che cattive non sono affatto e che sono in lotta ovunque nel mondo. Auguro che, come nel mio cortometraggio Le Pupille, possano rompere la torta e condividerla tra loro”, ha detto Alice Rohrwacher commentando la candidatura, aggiungendo: “Le bambine e le donne in Iran, in Afghanistan ma ovunque anche in Svezia e in Umbria”.
IL FILM CON PIU’ CANDIDATURE
“Everything Everywhere All at Once” domina le nomination e sbarra la strada a un mostro sacro come Steven Spielberg. Arrivato in corsa dopo avere stravinto ai Critics Choice Awards, “Everything Everywhere” è entrato in gara anche per la statuetta più prestigiosa, il miglior film, contro pellicole diversissime come i blockbuster “Top Gun: Maverick”, “Avatar – La Via dell’Acqua” (3,5 miliardi di dollari in biglietti venduti tra tutti e due), “Niente di nuovo sul fronte occidentale”, “Elvis”, Tár, “Gli Spiriti dell’Isola”, “The Fabelmans, “Triangle of Sadness” Palma d’Oro a Cannes e il dramma femminista “Women Talking” per cui Sally Potter ha conquistato anche uno slot per la migliore sceneggiatura non originale.
LE CURIOSITA’
La Notte degli Oscar vedrà una grande sfida tra popstar. Da una parte Rihanna, qui alla sua prima nomination con “Lift Me Up” da “Black Panther: Wakanda Forever”, e Lady Gaga, per “Hold My Hand” da “Top Gun: Maverick”, entrambe candidate all’Oscar per la migliore canzone originale. In testa con otto candidature ai Razzie Awards c’è “Blonde”, il film di Andrew Dominik tratto dall’omonimo romanzo del 1999 di Joyce Carol Oates. Ma la sua protagonista, Ana de Armas, invece è tra le candidate alla miglior interpretazione femminile agli Accadey Awards. Sono tutti uomini i registi candidati, Todd Field di “Tár”, i Daniel (Daniel Kwan e Daniel Scheinert) di “Everything Everywhere All at Once”, Martin McDonagh de “Gli spiriti dell’isola”, Ruben Ostlund di “Triangle of Sadness” e Steven Spielberg per “The Fabelmans”.
GLI SNOBBATI
Niente da fare per Tom Cruise a Taylor Swift. La star di “Top Gun: Maverick”, peraltro film candidato tra i dieci nella categoria più prestigiosa (Miglior film) oltre che per la migliore sceneggiatura non originale, non è rientrato nella cinquina dei migliori attori. E’ rimasta a terra anche la Swift: il suo brano “Carolina” da ‘Where the Crawdads Sing” non è piaciuto abbastanza all’Academy pur avendo ricevuto candidature ai Golden Globe e ai premi della critica. (dal tgcom)’ì
LE PRINCIPALI NOMINATION
Miglior film
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Avatar – La via dell’acqua
Gli spiriti dell’isola
Elvis
Everything Everywhere All at Once
The Fabelmans
Tar
Top Gun: Maverick
Trinagle of Sadness
Women Talking
Miglior regista
Martin McDonagh – Gli spiriti dell’isola
The Daniels – Everything Everywhere All at Once
Steven Spielberg – The Fabelmans
Todd Field – Tar
Ruben Ostlund – Triangle of Sadness
Miglior attore protagonista
Austin Butler – Elvis
Colin Farrell – Gli spiriti dell’isola
Brendan Fraser – The Whale
Paul Mescal – Aftersun
Bill Nighy – Living
Miglior attrice protagonista
Cate Blanchett – Tar
Ana De Armas – Blonde
Andrea Riseborough – To Leslie
Michelle Williams – The Fabelmans
Michelle Yeoh – Everything Everywhere All at Once
Miglior attore non protagonista
Brendan Gleeson – Gli Spiriti dell’isola
Bryan Tyree Henry – Causeway
Judd Hirsch – The Fabelmans
Barry Keohgan – Gli spiriti dell’isola
Ke Hui Quan – Everything Everywhere All at Once
Miglior attrice non protagonista
Angela Bassett – Black Panther: Wakanda Forever
Hong Chau – The Whale
Jamie Lee Curtis – Everything Everywhere All at Once
Kerry Condon – Gli Spiriti dell’Isola
Stephanie Hsu – Everything Everywhere All at Once
Miglior sceneggiatura originale
Gli spiriti dell’isola
Everything Everywhere All at Once
The Fabelmans
Tar
Triangle of Sadness
Miglior sceneggiatura non originale
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Glass Onion – Knives Out
Living
Top Gun: Maverick
Women Talking
Miglior film internazionale
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Argentina, 1985
Close
EO
The Quiet Girl
Miglior film d’animazione
Pinocchio di Guillermo del Toro
Marcel The Shell
Il gatto con gli stivali 2 – L’ultimo desiderio
The Sea Beast
Red
Lascia un Commento