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The Whale Recensione Poster

alla regia con l’adattamento cinematografico della piece teatrale The Whale, del drammaturgo Samuel D. Hunter, qui anche sceneggiatore. La pellicola narra la storia di Charlie, insegnate universitario di 250 kg relegato in casa da parecchi anni a causa del suo peso eccessivo. Gli unici contatti umani che ha sono quelli con i suoi studenti, attraverso uno schermo oscurato, e con l’infermeria Liz, amica e confidente, che lo assiste amorevolmente. Quando un incidente improvviso gli fa capire di essere prossimo alla fine, Charlie tenterà in tutti i modi di ricucire il rapporto con la figlia Ellie, abbandonata otto anni prima, ripercorrendo così la personale tragedia abbattutasi sulla sua vita. Nel decidere di narrare una storia di obesità e di riscatto, Aronofsky ancora una volta colpisce duramente il suo pubblico, tessendo un dramma poderoso e umano che scivola meravigliosamente nelle sue due ore di durata, tinto anche da alcune venature comiche, ambientandolo in un contesto quotidiano dove ogni limite dell’essere umano, sia fisico che mentale, viene superato, mettendo in scena una storia non convenzionale in un archetipo teatrale perfettamente ricostruito. Ma tutto questo non sarebbe possibile senza l’intensa quanto tragica performance di Brendan Fraser, candidato per questo ruolo all’Oscar al miglior attore nel 2023. Personaggi così ce ne sono pochi e ancora meno attori capaci di interpretarli al meglio e di reggere un intero film sulle proprie spalle. Fraser dà prova di un talento melodrammatico mai dimostrato prima, un corpo offeso protagonista di scene impressionati, a volte molto difficili da guardare, ma che rapiranno lo sguardo di chiunque portandolo a condividere il suo straziante vissuto. Dotato di un’ottima fotografia e di interpreti comprimari esemplari, The Whale è un film che certo non può lasciare inerti, grazie alla performance mostruosa di un solo attore e di una sceneggiatura vigorosa che ci mostra quanto di meraviglioso e profondo si annida nell’animo umano. (La recensione del film “The Whale” è di Tommaso Di Pierro)