L’esorcista del Papa Recensione. La recensione del film “L’esorcista del Papa” di Claudio Montatori. Ci sono attori che grazie alle loro capacità sono sempre in grado di prevalere sul personaggio che interpretano, di renderlo credibile nonostante sia, diciamo così, improbabile nella realtà, appena
fuori dal cinema. Ci sono invece personaggi incredibili che sono o sono stati in qualche modo protagonisti nella vita reale. Alla prima categoria appartiene certamente Russell Crowe, attore che non ha bisogno di presentazioni, mentre alla seconda appartiene il personaggio che interpreta in “L’esorista del Papa” del regista Julius Avery, nientemeno che Padre Amorth, Gabriele Amorth, il vero esorcista del vaticano ai tempi di Papa Giovanni Paolo Secondo. Uno la cui vita potrebbe di per sé costituire la trama di un film: partigiano cattolico nella seconda guerra mondiale , amico di Anreotti e poi prete giovanissimo, fino a diventare esorcista del Vaticano con Papa Woityla. Autore di migliaia di esorcismi (100mila si dice) e di numerose pubblicazioni sul tema. Avery invece opta per il genere horror, con dignità, a parte qualche eccesso nel finale dove non resiste alla tentazione di stupire con gli effetti speciali, mentre per il resto del film la tensione era tenuta alta dalle situazioni piuttosto che dagli effetti a sorpresa visivi e sonori, anche perché poi finiscono per essere un po’ sempre gli stessi quando si tratta di possessioni demoniache. La storia racconta di come al Papa (interpretato da Franco Nero e, visto che ci troviamo nel 1987, non può che trattarsi di Woityla) alle cui orecchie giunge notizia di una strana vicenda di possessione luciferina avvenuta in un’Abbazia in Spagna. Lì infatti Julia (Alex Essoe) appena arrivata dagli USA con i suoi due figli, Amy (Laurel Marsden) ed Henry (Peter DeSouza-Feighoney), ha preso possesso dell’abbazia ereditata dal marito recentemente scomparso, decisa a restaurarla per poi venderla in un secondo momento. Ma il demonio si impossessa del piccolo Henry con tutte le manifestazioni spaventevoli che conosciamo. Così Il Papa spedisce Amorth-Crowe in Spagna per fronteggiare la situazione. L’esorcista arriva con la sua lambretta all’abbazia e con l’aiuto del giovane Padre Esquibel (Daniel Zovatto) dovrà affrontare la furia del Maligno. Vale la pena segnalare che l’Associazione Internazionale degli Esorcisti, fondata nel 1994 dallo stesso Padre Amorth (quello vero) ha stigmatizzato il film per le esagerazioni nel rappresentare le pratiche esorcistiche. “L’esorcismo – è detto – così rappresentato diventa uno spettacolo finalizzato a suscitare forti e malsane emozioni, grazie ad una scenografia cupa, con effetti sonori tali da suscitare soltanto ansia, inquietudine e paura nello spettatore.” Perbacco! Ma siamo al cinema! E al cinema si esagera. E poi, quanto a esagerazioni Padre Gabriele Amorth non era da meno, sosteneva che erano prodotti del demonio la televisione e i preservativi, ispirati da lui nientemeno che Maurizio Crozza e Fiorello, Mario Monti e Beppino Englaro. Detto questo, se piace il genere questo è un buon prodotto, E Russell Crowe è pur sempre Russell Crowe. (La recensione del film “L’esorcista del Papa” è di Claudio Montatori)
LA SCHEDA DEL FILM “L’ESORCISTA DEL PAPA” (The Pope’s Exorcist)
Regista: Julius Avery – Cast: Russell Crowe, Alex Essoe, Franco Nero, Daniel Zovatto, Paloma Bloyd, Laurel Marsden, Cornell John, Derek Carroll, River Hawkins, Ralph Ineson, Peter DeSouza-Feighoney, Pablo Raybould, Tom Bonington, Victor Solé, Ryan O’Grady, Alessandro Gruttadauria, Edward Harper-Jones – Genere: Horror – Anno: 2023 – Paese: USA – Fotografia: Khalid Mohtaseb – Sceneggiatura: Chester Hastings, R. Dean McCreary, Evan Spiliotopoulos – Durata: 2h 23 min – Distribuzione: Warner Bros. Entertainment Italia – Data di uscita: 13 Aprile 2023 – Il sito ufficiale del film “L’esorcista del Papa”
Trama: L’Esorcista del Papa, film diretto da Julius Avery, racconta la storia di Padre Gabriele Amorth, interpretato da Russell Crowe, un sacerdote realmente esistito divenuto capo esorcista in Vaticano e che nel corso della sua vita ha eseguito oltre 100.000 esorcismi. Dopo che la madre single Julia (Alex Essoe) ha iniziato la ristrutturazione di un’abbazia, qualcosa di terrificante accade alla sua famiglia: suo figlio Henry (Peter DeSouza-Feighoney) durante la notte viene posseduto da un demonio. L’esorcista dovrà occuparsi della possessione del giovane, ma indagando finirà con lo scoprire una cospirazione che dura da secoli e che il Vaticano ha sempre cercato di occultare…
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