Piggy Recensione. La recensione del film “Piggy” di Claudio Montatori. Il teatro della vicenda è un paesino dell’Estremadura, regione della Spagna occidentale, al confine col Portogallo, dove l’adolescente Sara vive una vita
difficile a causa della sua obesità per cui tutti la prendono in giro. Se fuori di casa ha forti difficoltà a farsi accettare, la vita in famiglia non aiuta, il padre non è all’altezza del suo ruolo, ha una macelleria dove Sara ogni tanto lavora e la sua madre-padrona (l’ottima Carmen Machi) è troppo isterica per essere in grado di aiutare la figlia. Un pomeriggio d’estate Sara decide di andare a rinfrescarsi nella piscina naturale del paese di solito molto frequentata, a quell’ora però non dovrebbe esserci nessuno. Così è infatti, con l’eccezione di uno strano individuo biondo dallo sguardo gelido, comparso come dal nulla nel bel centro della piscina proprio mentre la ragazza sta per immergersi. C’è uno scambio di sguardi tra i due sembrano intendersi ma la cosa finisce lì. Poi mentre Sara fa il bagno arrivano tre sue coetanee che ferocemente la insultano spingendo il dileggio fino a rischiare di farla annegare. Quando finalmente terrorizzata guadagna la riva scopre che le tre ragazze sono andate via con il suo zaino con dentro i vestiti e il cellulare. È costretta a fare ritorno a casa mezza nuda e piena di rancore. Lungo il cammino scopre che l’uomo biondo della piscina vuole aiutarla, a modo suo, vendicando le offese che ha ricevuto. La regista spagnola Carlota Pereda nel 2019 aveva vinto il premio Goya come miglior corto di finzione con Cerdita (maialina cioè Piggy) da cui ha tratto, dilatandone i temi, il suo primo lungometraggio molto apprezzato al Sundance 2022 e alla Festa del Cinema di Roma dello stesso anno. Così arriva nelle nostre sale con un certo ritardo Piggy un ottimo horror psicologico che si avvale dell’interpretazione di Laura Galan, bravissima nell’esprimere tutte le emozioni contraddittorie e le sofferenze di Sara, attratta, impaurita, intimidita dal suo psicopatico principe azzurro, combattuta tra la paura e la forza che il suo desiderio di vendetta le urla dentro. Anche se nel finale la regista non rinuncia alle scene splatter, sa però calibrarle, mettendo in risalto lo spaesamento di Piggy nel compiere le sue vendette, che non ha cercato, meno che mai programmato, che si è trovata a compiere grazie all’incontro con il suo sociopatico amico, anche lui forse figlio del rifiuto e dell’insensibilità. (La recensione del film “Piggy” è di Claudio Montatori)
LA SCHEDA DEL FILM “PIGGY” (Cerdita)
Regista: Carlota Pereda – Cast: Carmen Machi, Laura Galán, Claudia Salas, Pilar Castro, Fred Tatien, Camille Aguilar, José Pastor, Mabel del Pozo, Stéphanie Magnin, Irene Ferreiro, Julián Valcárcel, Fernando Delgado-Hierro, Chema del Barco – Genere: Horror – Anno: 2022 – Paese: Spagna – Fotografia: Rita Noriega – Sceneggiatura: Carlota Pereda – Durata: 1h 30 min – Distribuzione: I Wonder Pictures – Data di uscita: 20 Luglio 2023 – Il sito ufficiale del film “Piggy”
Trama: Piggy, film diretto da Carlota Pereda, racconta la storia di Sara (Laura Galán), un’adolescente continuamente bullizzata dai suoi coetanei a causa del suo aspetto, perché in sovrappeso. Anche a casa per Sara le cose non vanno molto bene, infatti i suoi genitori e suo fratello non riescono a comprendere la sua sofferenza. È così che la giovane interiorizza tutto ciò che prova…
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