– COMANDANTE | film | recensione


Clicca per votare questo film!
[Voti: 8 Media: 3.3]
Il nostro voto

Comandante Recensione. La recensione del film “Comandante” a cura di Claudio Montatori. “Ma come fanno i marinai” cantavano Dalla e De Gregori in un indimenticabile tour musicale di alcuni decenni fa. Già, come fanno i marinai? E come facevano

Comandante Recensione Poster

Comandante Recensione Poster

 i marinai, rinchiusi nell’angusto spazio di un sommergibile, mentre in superfice si esprimeva tutta la devastante violenza della seconda guerra mondiale, e nell’abisso in cui si trovavano, le bombe di profondità lanciate dalle navi nemiche cercavano di porre fine alla loro esistenza, e loro stessi dall’interno del loro strumento di morte lanciavano siluri che facevano esplodere le navi ostili e cancellavano altre vite, come facevano a rimanere veri uomini? Un esempio di come sia possibile trovare la forza per comportamenti pieni di umana pietà e di rispetto per i buoni principi anche quando tutto spinge in un’altra direzione, lo offre un  episodio poco conosciuto, avvenuto durante la seconda guerra mondiale, che ha ispirato l’ottimo film del regista Edoardo De Angelis, nelle sale italiane dal 31 di ottobre. Il film ha aperto l’ottantesima edizione della Biennale Cinema di Venezia e racconta delle vicende di Salvatore Todaro, comandante del sommergibile Cappellini, e del suo equipaggio, che nelle acque dell’Oceano Atlantico, nell’ottobre del 1940, intercetta e affonda un mercantile belga che trasportava armi destinate agli alleati. Sarebbe un episodio come tanti avvenuti nei mari di tutto il mondo durante la seconda guerra mondiale, se il comandante Todaro, contravvenendo agli ordini ricevuti, non avesse deciso di di soccorrere i ventisei naufraghi del mercantile affondato. Ma il sommergibile non li può contenere tutti all’interno, per cui dovrà navigare in superfice fino a un porto sicuro nelle isole Azzorre, rendendosi facile obiettivo per i siluri e le bombe del nemico. – Perché? – chiede l’ufficiale belga – io non lo avrei fatto – aggiunge. – Perché siamo Italiani – risponde Todaro. Quanta retorica si dirà, ma è la retorica che faceva parte di quel periodo, il comandante Todaro era un uomo del suo tempo e Pierfrancesco Favino, che lo interpreta nel film, pronuncia quelle parole senza caricarle troppo, con naturalezza, un linguaggio adeguato alla storia. Edoardo De Angelis racconta la difficile semplicità del bene compiuto in un contesto in cui viene comandato che il bene sta nell’uccidere quanti più nemici è possibile. Ma Todaro-Favino antepone alle leggi di guerra la legge del mare: i naufraghi vanno salvati, sempre. Questo ci dice molto sul perché di questo film, sul suo messaggio che arriva da lontano, non in una bottiglia ma in un sommergibile. Tutto è a posto in questo film, la regia, gli attori e la sceneggiatura che porta la firma dello stesso De Angelis e di Sandro Veronesi che, contrariamente al solito, dal film ha tratto un romanzo. Tra le curiosità è da segnalare che il sommergibile è stato ricostruito in scala 1/1 nei cantieri navali di Taranto, uno sforzo produttivo notevole. (La recensione del film “Comandante” è a cura di Claudio Montatori)

Una scena del film di “Comandante” di Edoardo De Angelis – Recensione

LA SCHEDA DEL FILM “COMANDANTE(Comandante)

Regista: Edoardo De Angelis – Cast: Pierfrancesco Favino, Massimiliano Rossi, Silvia D’Amico, Giorgio Cantarini, Johan Heldenbergh, Giuseppe Brunetti, Lucas Tavernier, Arianna Di Claudio, Luca Chikovani, Giuseppe Lo Piccolo – Genere: Guerra – Anno: 2023 – Paese: Italia – Fotografia: Ferran Paredes – Sceneggiatura: Sandro Veronesi, Edoardo De Angelis – Durata: 2h – Distribuzione: 01 Distribution – Data di uscita: 31 Ottobre 2023 – Il sito ufficiale del film “Comandante” di Edoardo De Angelis

Trama: Comandante, il film diretto da Edoardo De Angelis, è ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e vede protagonista Salvatore Todaro (Pierfrancesco Favino), che comanda il sommergibile Cappellini della Regia Marina. Il Comandante applica metodi fuori dalla norma, la prua è rinforzata in acciaio, colpi di cannone vengono sparati in emersione per affrontare faccia a faccia il nemico e l’equipaggio è armato di pugnale sempre pronto a combattere corpo a corpo. Nell’ottobre del 1940, mentre naviga in Atlantico in piena notte, viene bombardato da un mercantile belga, il Kabalo. Todaro contrattacca…

COMANDANTE – TRAILER

Lascia un Commento