“Il Potere del cane” come miglior film drammatico e “West Side Story” tra i musical e la commedia dominano i Golden Globe. Il western di Jane Campion si aggiudica anche la migliore regia e il miglior attore non protagonista, il 25enne Kodi Smit-McPhee.
Delusione per l’Italia: a “E’ stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino, la giuria ha preferito come miglior film straniero “Drive My Car” del regista giapponese Ryusuke Hamaguchi. Senza la fanfara delle passate edizioni la Hollywood Foreign Press Association ha annunciato i vincitori del 2022 sulle sue piattaforme social senza che alla serata partecipassero altri giornalisti oltre a quelli della organizzazione e senza celebrità sul tappeto rosso e sul palco come era consuetudine negli anni passati. “Succession” e “Hacks” sono state premiate come migliori serie televisive dell’anno e la saga della famiglia di Logan Roy modellata sul clan dei Murdoch ha vinto altri due premi per le interpretazioni di Jeremy Strong (il figliol prodigo Kendall) e Sarah Snook, la sorella Shiv. Nessun premio per il film di animazione “Luca” Doppia delusione per l’Italia. Oltre alla pellicola di Sorrentino, ai premi era candidato anche “Luca”, il film di animazione Disney Pixar firmato dall’italiano Enrico Casarosa a cui i giurati hanno preferito “Encanto”, una produzione Disney con canzoni originali di Lin-Manuel Miranda. Altri premi sono andati a Nicole Kidman (“Being the Ricardos”) e Will Smith (“King Richard”), ad Andrew Garfield (“Tick, Tick… BOOM!”) e Kate Winslet per la serie limitata “Omicidio a Easttown”. (Dal tgcom)
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