E la festa continua! Recensione. La recensione del film “E la festa continua!” a cura di Claudio Montatori. Un giorno di novembre del 2018 nella città di Marsiglia due palazzi crollarono su se stessi causando la morte di otto persone, a causa dell’incuria dei proprietari di quegli immobili. Così si apre il nuovo film di Robert Guédiguian che oltre a quelle ricostruite inserisce immagini di repertorio tratte dai Tg dell’epoca, a cui fanno seguito le manifestazioni di protesta della cittadinanza marsigliese, compresi i componenti della comunità di origine armena, da sempre parte integrante di quella città. Spicca tra questi Rosa (Ariane Ascaride), splendido personaggio di un’infermiera, una donna che ha sempre lottato
contro le ingiustizie sociali, ispirata in questo da suo padre, fervente comunista. Adesso Rosa, sebbene abbia superato i sessant’anni e senta il peso delle sconfitte subite, cerca di tenere unite le diverse anime della sinistra marsigliese nel tentativo di dare alla città un’amministrazione più onesta. Nel frattempo conosce Henri (Jean-Pierre Darroussin) con il quale instaura una relazione Amorosa, padre di Alice (Lola Neymark), la giovane insegnante di musica fidanzata di suo figlio Sarkis (Robinson Stévenin), Robert Guédiguian, da vecchio intellettuale comunista, non dimentica il suo cinema da sempre impegnato nel raccontare la realtà che lo circonda, avendo come teatro la città di Marsiglia, protagonista di quasi tutti i suoi film. Ora ci regala una divertente, amara commedia piena di una bella umanità dove continuano a esistere la voglia di immaginare un mondo migliore e di lottare per raggiungerlo, accanto alle delusioni che questo ha comportato e comporta. Insieme però alla speranza che il sol dell’avvenire sia raggiungibile anche attraverso la forza che l’amore ritrovato può dare a chi comincia a dare segni di stanchezza. La vita riprende, la festa continua.
Ariane ascaride, moglie e musa ispiratrice del regista, splende nell’interpretazione di Rosa, la militante impetuosa, la madre amorevole e l’amante felice e scossa da un sentimento che credeva perduto, perno intorno a cui agiscono tutti gli altri personaggi ben caratterizzati dagli attori. Uno fra tutti Jean-Pierre Darroussin che dà vita al disilluso Henri, arrivato da Parigi per riallacciare i rapporti con sua figlia Alice, innamoratosi della gente che lo ha accolto, oltre che di Rosa. E poi c’è Tonio (Gérard Meylan), fratello di Rosa, grande seduttore, orgoglioso di portare il nome di Antonio Gramsci, di incrollabile fede comunista, perché, come recitava Gaber in un celebre monologo, “qualcuno era comunista perché credeva di poter essere vivo e felice, solo se lo erano anche gli altri”. (La recensione del film “E la festa continua!” è a cura di Claudio Montatori)
LA SCHEDA DEL FILM “E LA FESTA CONTINUA!” (Et la fête continue!)
Regista: Robert Guédiguian – Cast: Ariane Ascaride, Jean-Pierre Darroussin, Lola Naymark, Robinson Stévenin, Grégoire Leprince-Ringuet, Alice Da Luz Gomes – Genere: Drammatico – Anno: 2023 – Paese: Francia, Italia – Sceneggiatura: Serge Valletti, Robert Guédiguian – Fotografia: Pierre Millon – Durata: 1 h 46 min – Distribuzione: Lucky Red – Data di uscita: 11 Aprile 2024 – Il sito ufficiale del film “E la festa continua!” di Robert Guédiguian
Trama: E la Festa continua!, film diretto da Robert Guédiguian, è ambientato nel novembre 2018, quando due edifici al numero 63 e 65 di rue d’Aubagne, a Marsiglia, crollano improvvisamente, portando alla morte otto persone, ferendone due e causando migliaia di evacuati. Ci troviamo in un quartiere popolare della città vecchia, dove vive Rosa (Ariane Ascaride) con la sua famiglia numerosa e unita, formata dal fratello, dal padre, dal figlio e dalla fidanzata di quest’ultimo. Rosa lavora come infermiera, ma dopo la caduta dei palazzi, decide di impegnare la sua grande energia in politica, in favore delle persone che vivono in condizioni modeste…
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