Il coraggio di Blanche Recensione. La recensione del film “Il coraggio di Blanche” a cura di Rita Ricucci. Dal 24 aprile è al cinema, Il coraggio di Blanche, il nuovo film di Valérie Donzelli. Con Audrey Diwan alla sceneggiatura, tratta dall’omonimo romanzo, L’Amour et les Forêts (titolo originale del film) di Eric Reinhardt, Valérie Donzelli sviluppa una storia drammatica sull’abuso psicologico e fisico tra le mura domestiche.
Blanche, la doppia Virginie Efira, che interpreta anche sua sorella gemella, è in cerca dell’amore e sognando il principe azzurro è pronta a lasciare la casa della fanciullezza. Ad una festa con la sorella, Blanche conosce Gregoire Lamoureux (cognome piuttosto ambiguo, fin da subito per il personaggio che ne seguirà). L’amore tra i due non è un semplice innamoramento a prima vista, piuttosto
Il coraggio di Blanche Recensione Poster
una passione travolgente che non lascia il tempo alla protagonista di vedere le cose che succedono intorno a lei.
Valérie Donzelli, dopo il dramma incestuoso di Maguerite & Julien, torna sul tema dell’amore come categoria a rischio per un abuso psicologico e fisico, prossimo solo alla violenza se confuso con il possesso di chi si ama.
Nella prima parte del film, le note calde della macrofotografia sui corpi aggrovigliati dei protagonisti, suggeriscono una passione sinceramente vissuta da entrambi le parti. Ma la macchina da presa è talmente sfiancante nel riprendere la quotidianità di questo amore da farlo risultare equivoco e inquietante in ogni sua sequenza.
Dopo il trasferimento della coppia in un’altra città, lontana dalla famiglia di Blanche, e dopo la nascita dei due bambini, i colori della vita coniugale non cambiano: la casa è una scatola buia dove nessuna finestra riesce a far penetrare la luce della serenità. Per questo, la routine famigliare non provoca la gioia attesa dallo spettatore anzi restituisce l’ansia di un thriller dove ci si aspetterebbe la scena clou del crimine, anche questa disattesa. I colori del presunto amore si trasformano in notti buie e scure dove i volti dei due coniugi scompaiono e rimane solo una musica angosciante.
Infatti, per Valérie Donzelli l’atto criminoso è l’amore stesso che, senza neppure accorgetene, ha la resa del potere manipolatorio di quello che viene vissuto come un sentimento di bene ma che, in realtà, si rivela dominio e sopraffazione.
L’unico spazio di luce, quello della Forêts nella quale Blanche si imbatte, desiderando la vita che sente di aver perso ha la forza di permettere il suo coraggio quando deciderà di agire.
Valérie Donzelli sembra avere l’intenzione di raccontare come la ‘normalità’ di una relazione galoppi verso un dis-ordine emotivo che provoca uno stato irreversibile. Però, come in una partita di scherma, Valérie Donzelli resta sempre in guardia senza mai colpire con l’affondo. Per questo, Il coraggio di Blanche rischia di avere il sapore di un tè tiepido, né freddo né caldo. (La recensione del film “Il coraggio di Blanche” è a cura di Rita Ricucci)
LA SCHEDA DEL FILM “IL CORAGGIO DI BLANCHE” (L’amour et les forêts)
Regista: Valérie Donzelli – Cast: Virginie Efira, Melvil Poupaud, Virginie Ledoyen, Dominique Reymond, Arthur Thunin, Zoé Lenoir, Marie Rivière, Nathalie Richard, Philippe Uchan – Genere: Drammatico – Anno: 2023 – Paese: Francia – Sceneggiatura: Audrey Diwan, Valérie Donzelli – Fotografia: Laurent Tangy – Durata: 1 h 55 min – Distribuzione: Movies Inspired e Circuito Cinema Distribuzione – Data di uscita: 2 Maggio 2024 – Il sito ufficiale del film “Il coraggio di Blanche” di Valérie Donzelli
Trama: Il Coraggio di Blanche, film diretto da Valérie Donzelli, racconta la storia di Blanche Renard (Virginie Efira), che dopo aver incontrato Greg Lamoureux (Melvil Poupaud), è convinta di aver trovato l’uomo della sua vita. Poco dopo, però, Greg inizierà a mostrare il suo lato possessivo e pericoloso, tant’è che i due si trasferiranno lontano dalla famiglia di Blanche. È così la donna si ritrova coinvolta in una relazione tossica e morbosa, vergognandosi di rivelare la vera natura del suo nuovo compagno…
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