UDINE – Cos’hanno in comune The Mission di Johnnie To, Vivere! e Lanterne rosse di Zhang Yimou, Il maestro burattinaio e Città dolente di Hou Hsiao-Hsien, oltre al fatto di essere i cinque capolavori che tutti conosciamo? Hanno in comune un produttore assolutamente leggendario come il taiwanese Chiu Fu-sheng, figura unica nel panorama del cinema asiatico del secolo scorso, che lunedì 29 aprile alle 19.15 riceverà il Gelso d’Oro alla Carriera sul palco del Teatro Nuovo! Cinque capolavori, dicevamo. Cinque capolavori ormai introvabili da interi decenni. Cinque capolavori che l’Occidente ha premiato e venerato (pensiamo al Leone d’Oro per Città dolente, al Leone d’Argento per Lanterne rosse o alla marcia trionfale di Vivere! a Cannes). Ed è qui che entra di nuovo in gioco il Far East Film Festival: se Chiu Fu-sheng ha deciso di restaurare i cinque i titoli, partendo dai negativi originali, sarà infatti il FEFF 26 a presentare giovedì 2 maggio, in anteprima mondiale, i restauri di Lanterne rosse e di Vivere! di Zhang Yimou (sempre il 2 maggio, lo stesso Zhang Yimou sarà a Udine per ricevere il Gelso d’Oro alla Carriera). Anche nel corso della sesta giornata, ovviamente, i film da non perdere sono numerosi. Qui segnaliamo il cult-horror sudcoreano Exhuma di Jang Jae-hyun e, sempre dalla Corea del Sud, la maratona stellare Alienoid + Alienoid: Return to the Future. La saga action/sci-fi, ricordiamo, porta la firma di Choi Dong-hoon, scavalca senza timidezza il confine dei generi e sarà distribuita in Italia da Minerva Pictures con Full Action Channel (su Prime Video e The Film Club). La presentazione di Alienoid vedrà sul palco anche Lorenzo Bertuzzi del Trieste Science+Fiction, primo domicilio italiano del film, mentre ad accompagnare Alienoid: Return to the Future ci sarà Choi Dong-hoon.
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