Ritratto di un amore Recensione. La recensione del film “Ritratto di un amore” a cura di Claudio Montatori. Un amore totale, travolgente, soffocante, ispiratore, felice e tormentato, fragile ma indistruttibile, inconsciamente devoto alla formula “finché morte non vi separi”. È il rapporto vissuto realmente, tra Otto e Novecento, dal pittore postimpressionista Pierre Bonnard e dalla sua modella, amante, moglie e musa Marthe de Méligny che nel film di Martin Provost, “Bonnard, Pierre et Marthe”, sono interpretati da Vincent Macaigne e Cécile De France. Nell’affrontare il
Ritratto di un amore Recensione Poster
racconto di due vite così particolari, Provost ci parla di ispirazione artistica, di tormento ed estasi nella vita di una coppia fatta di genio e sregolatezza, e torna a un tema a lui caro, la condizione della donna, accarezzando il personaggio di Marthe che posa per Bonnard presentandosi come nobile decaduta, costretta a fare la modella per potersi sostenere, pronta a mollare un sonoro ceffone al pittore quando le afferra i seni che ha appena finito di immortalare sulla tela, salvo poi lasciarsi travolgere da un rapporto sessuale che oltre all’orgasmo le procurerà un attacco d’asma. Sarà l’inizio di una grande storia d’amore.
In realtà Marthe è solo una donna di umili origini piena di una forte sensualità e di una viva intelligenza. Quando il pittore la inserisce nel bel mondo parigino però non si sentirà a suo agio e convincerà Pierre a trasferirsi in una villa immersa nella campagna di Le Cannet, a pochi chilometri da Cannes, dove il film è stato presentato al pubblico nel Festival del 2023.
La coppia vivrà quasi tutta la vita immersa nella natura in una magnifica casa frequentata da amici del calibro di Claude Monet, tra entusiasmi artistici, tradimenti, abbandoni e ritorni. Sempre insieme, sempre in lotta con le proprie fragilità, con il bello e il tragico della vita.
Una magnifica Cécile De France dona spessore al suo personaggio, facendone la vera protagonista del film accompagnata da un ottimo Vincent Macaigne.
Un buon film, forse un po’ troppo patinato ma assolutamente godibile. (La recensione del film “Ritratto di un amore” è a cura di Claudio Montatori)
LA SCHEDA DEL FILM “RITRATTO DI UN AMORE” (Bonnard, Pierre et Marthe)
Regista: Martin Provost – Cast: Cécile de France, Stacy Martin, Vincent Macaigne, Anouk Grinberg, Grégoire Leprince-Ringuet, André Marcon, Philippe Richardin – Genere: Sentimentale – Anno: 2023 – Paese: Francia – Sceneggiatura: Martin Provost – Fotografia: Guillaume Schiffman – Durata: 2 h 2 min – Distribuzione: I Wonder Pictures – Data di uscita: 16 Maggio 2024 – Il sito ufficiale del film “Ritratto di un amore” di Martin Provost
Trama: Ritratto di un Amore, film diretto da Martin Provost, racconta la storia di Pierre Bonard (Vincent Macaigne), il pittore francese, la cui arte non sarebbe tale senza la sua storia d’amore con l’enigmatica Marthe (Cécile de France), che da sola occupa quasi un terzo del suo lavoro...
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