UNA NOTTE A NEW YORK, la recensione del film di Christy Hall


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La recensione del film “Una notte a New York” a cura di Claudio Montatori. Tratto da una sceneggiatura che in origine doveva approdare al teatro, il film racconta l’incontro tra due estranei, il tassista Clark (Sean Penn) che all’aeroporto JFK di New York  fa salire a bordo del suo taxi una giovane donna, di cui non sapremo mai il nome, interpretata da Dakota Johnson, che deve arrivare al centro di Manhattan. La distanza non è tanta, ma è sera e il

Una notte  New York | Poster | Recensione

Una notte New York | Poster | Recensione

traffico in quelle ore è da incubo e come se non bastasse ci si mette anche un incidente stradale che allunga il tempo di percorrenza e favorisce una certa familiarità tra i due sconosciuti. Così mentre l’anonima protagonista, cellulare alla mano, chatta col suo allupato amante che le chiede una foto delle tette e le mostra il suo pene in posa gagliarda, Clark comincia a fare domande e dopo qualche esitazione da parte di lei tra i due si instaura un rapporto che si potrebbe definire di amicizia, fatto di reciproche confidenze, anche intime, in una sorta di seduta psicanalitica da abitacolo.

Christy Hall, affermata sceneggiatrice, esordisce alla regia con un film che promette tanto: ben fatto da un punto di vista formale, con bravi attori, un’ottima fotografia, che è uno dei punti di forza, e una regia attenta, ma nonostante tutte queste qualità Una Notte a New York tiene lo spettatore a distanza, senza riuscire a coinvolgerlo nelle emozioni come vorrebbe. L’intento però, anche se non nuovo al cinema, è interessante, scava, o almeno ci prova, nel bisogno di parlarsi di tutti noi e di quanto questo sia più facile con persone che non ci conoscono e che con tutta probabilità non rivedremo mai più, una distanza che non fa temere il giudizio e consente confessioni liberatorie.

Ma in un film fatto di molte parole come Una Notte a New York, che si svolge per il novantanove e nove percento nella cabina di un taxi, perché sia indimenticabile bisogna che i dialoghi non rasentino mai la banalità, che incantino lo spettatore con il ritmo e il colore delle parole. Un traguardo appena sfiorato.

Detto questo bisogna riconoscere alla regista Christy Hall, che ha curato anche la sceneggiatura, un’abilità nel girare magistralmente all’interno di uno spazio così angusto, ponendo il taxi in  uno studio e circondarlo da schermi che riproducono le immagini del percorso girate appositamente.

Sean Penn ha come sempre sul volto una maschera che convince e Dakota Johnson è adeguata al ruolo e aggiunge qualche sfumatura in più alla sua recitazione. Ottima davvero la fotografia di Phedon Papamichael. (La recensione del film “Una notte a New York” è a cura di Claudio Montatori)

Una scena del film “Una notte a New York di Christy Hall | Recensione di Claudio Montatori

LA SCHEDA DEL FILM “UNA NOTTE A NEW YORK” (t.o. Daddio)

Regista: Christy Hall – Cast: Dakota Johnson, Sean Penn, Marcos A. Gonzalez – Genere: Drammatico – Anno: 2024 – Paese: USA – Scenaggiatura: Christy Hall – Fotografia: Phedon Papamichael – Durata: 1 h 41 min – Distribuzione: Lucky Red in collaborazione con Leone Film – Data di uscita: 19 Dicembre 2024 – Il sito ufficiale del film “Una notte a New York” di Christy Hall

Trama: Una Notte a New York, il film diretto da Christy Hall, si svolge a bordo di un taxi. Una giovane donna (Dakota Johnson) sale sull’auto guidata da Clark (Sean Penn) che dall’aeroporto JFK di New York la deve portare a Manhattan. Lei appare tesa, e i due iniziano una conversazione leggera, sembrano le solite chiacchiere superficiali che si fanno tra tassista e cliente…

Una notte a New York – Con Dakota Johnson e Sean Penn | Trailer ITA HD

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