La recensione del film Eden a cura di Mirko Nottoli. Povero Jude Law. Non può nemmeno stare in pace, da solo, su un’isoletta deserta in mezzo all’Oceano Pacifico, in fuga dalle brutture della civilità, a pontificare come un invasato sui massimi sistemi e a scopare con Vanessa Kirby (che anche se azzoppata è sempre un bel vedere), che ecco che lo spirito di emulazione si mette a contagiare altre persone sul continente le quali, fatti
armi e bagagli, giungono a rovinargli la quiete (e le scopate). Per la precisione: Daniel Bruhl con famiglia al seguito che, siccome non si può permettere un sanatorio nella Germania del 1929, per curare il figlioletto tubercolotico, opta di trasferirsi nel luogo più inospitale dell’universo con le sole scolopendre a farti da compagnia (ma per respirare un po’ di aria buona non era sufficiente la campagna?), e Ana de Armas, alias baronessa Serbelloni Mazzanti Viendalmare, che sbarca sulla spiaggia portata in spalla (giuriamo, è tutto vero) da due giovani virgulti, risoluta a costruire su Floreana, questo il nome dell’isola nelle Galapagos, un resort neanche fosse Donald Trump a Gaza Riviera, con quali soldi, quali mezzi, quali uomini, non ci è dato sapere.
Jude Law, aka il dottor Ritter, tutto il giorno se ne sta nudo a battere a macchina il libro che rivoluzionerà (ipse dixit) la vita del genere umano; va da sè che se ogni 5 minuti qualcuno lo chiama per sapere come sta, se ha bisogno di un uovo, se può prestargli il mulo, se può andare a visitare la moglie che sta morendo, interrompendo così il flusso di coscienza che dovrà dare vita alla Bibbia del mondo nuovo, è ovvio che alla lunga costui si rompa le palle e ricominci ad odiare l’umanità intera da cui si era volontariamente esiliato.
Daniel Bruhl e la di lui consorte, Sydney Sweeney, sembrano i più sprovveduti, sono due che pensi non possano sopravvivere mezza giornata su un’isola deserta e invece in quattro e quattr’otto si costruiscono una casa in pietra-vista solida come un castello con tanto di camino e infissi, addirittura con i vetri (!!!), che, onestamente, viene da chiedersi, su un’isola disabitata dove li abbiano trovati i vetri. Se li sono portati da casa? Hanno costruito un forno e li hanno soffiati lì su posto? Vivevano forse a Murano? Domande destinate a rimanere insolute come insoluto resterà il senso del personaggio di Ana de Armas, sedicente nobilastra sciroccata che in mezzo al niente, sempre perfettamente truccata e pettinata (forse su Floreana c’è una beauty farm e si sono dimenticati di dircelo), gioca a fare la femme fatale con le iguane e a seminare zizzania tra gli altri due nuclei famigliari. Tratto dalle testimonianze che alcuni di quei protagonisti hanno dato alle stampe, qualcosa in Eden, evidentemente, deve essere andato storto, forse Ron Howard e il sodale Brian Grazer si sono bevuti il cervello.
Se per Tommaso Labranca il trash deriva dall’emulazione fallita, allora, nel divario tra intenzioni e risultati, Eden è un monumento al trash, laddove l’emulazione è verso quel genere di racconti che si fanno metafora del celebre “homo homini lupus”, come “Il signore delle mosche” a cui Eden vorrebbe tendere, ma che fallisce nella misura in cui, per l’insensatezza, l’enfasi, la ridicolaggine di certe, improbabili situazioni, più che all’agghiaccinate romanzo di William Golding finisce per assomigliare al vecchio cartone animato “Flo, la piccola Robinson”, più che un apologo sulla meschinità dell’uomo, incapace di vivere in armonia con i propio simili, ricorda Toto Cutugno che canta “voglio andare a vivere in campagna” o al massimo una puntata dell’Isola dei Famosi con Antonella Elia e Aida Yespica che si accapigliano. Uno “scultone” che resterà come uno tra i film più sbagliati nella storia dei film sbagliati. (La recensione del film Eden è a cura di Mirko Nottoli)

LA SCHEDA DEL FILM EDEN (t.o. Eden)
Regista: Ron Howard – Cast: Jude Law, Ana de Armas, Vanessa Kirby, Daniel Brühl, Sydney Sweeney, Jonathan Tittel, Toby Wallace, Richard Roxburgh, Paul Gleeson – Genere: Thriller – Anno: 2025 – Paese: USA – Sceneggiatura: Noah Pink – Fotografia: Mathias Herndl – Durata: 2 h 05 min – Distribuzione: 01 Distribution – Data di uscita: 10 Aprile 2025 – Il sito ufficiale del film Eden di Ron Howard
Trama: Eden, il film diretto da Ron Howard, si svolge alle Galapagos dove un gruppo eterogeneo di persone si è stabilito nel tentativo di fuggire dalla civiltà e riscoprire una nuova esistenza più autentica. Il dottor Friedrich Ritter e sua moglie Dora Strauch (Jude Law e Vanessa Kirby), due europei idealisti e anticonformisti, decidono di abbandonare la Germania nel 1929, rinnegando anche i valori borghesi e la società industrializzata, convinti che stiano distruggendo quella che è la vera natura dell’umanità. I due si trasferiscono su un’isola disabitata di Floreana, nell’arcipelago delle Galàpagos…
GUARDA IL TRAILER UFFICIALE DI EDEN:
Lascia un Commento