C’MON C’MON recensione


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C’mon C’mon Recensione. La recensione del film “C’mon C’mon” di Matteo Marescalco. Che binari intraprenderà il futuro? Quanto sarà diverso da come lo abbiamo immaginato? E, a quel punto, cosa potremo fare se non assecondarlo e fare in modo che vada tutto bene? C’mon, c’mon…

C'mon C'mon recensione locandina

C’mon C’mon recensione locandina

Johnny è un documentarista che si sposta di città in città per chiedere ai piccoli americani come immaginano il loro futuro. Durante la lavorazione di questo progetto in qualità di fonico, Johnny sente il bisogno di telefonare alla sorella, che non sente dalla morte della madre, avvenuta circa un anno prima. Suo marito ha problemi psichiatrici e la sorella ha bisogno di incontrarlo e lasciargli il figlio per qualche tempo. Johnny si offre, quindi, di raggiungere Los Angeles e stare in compagnia di Jesse, il nipotino di nove anni, per tutto il tempo che serve.

Presentato alla Festa del Cinema di Roma, C’mon C’mon è il nuovo film di Mike Mills. Avvolto da una patina minimalista e impressionista, il progetto è costruito su uno schema semplice e collaudato: l’incontro tra due personaggi – uno adulto e uno bambino – consente la scoperta reciproca e la crescita. La dinamica del viaggio, poi, permette di porre i due personaggi a confronto con il prevedibile e l’imprevedibile dell’esistenza. Memore delle atmosfere di Alice nelle città – il bianco e nero ne riecheggia gli umori –, il film con Joaquin Phoenix finisce per allontanarsi dal mimetismo e abbracciare una sorta di ostentazione delle nuove metodologie educative.

Impregnato del sensibilismo assai suscettibile di matrice woke, C’mon C’mon smussa ogni angolo e austerità e finisce per dare vita a due personaggi per cui non esiste alcun confronto dialettico. Questa ricerca programmatica di dolcezza e bontà, in realtà, allontana lo spettatore dalla materia narrata e priva il racconto di quel calore umano che lo avrebbe reso più realistico.

Se, anziché parlare continuamente ed esternare le proprie emozioni in un flusso di coscienza ininterrotto, il film avesse spinto i suoi personaggi ad ascoltare e apprezzare i suoni e i rumori delle piccole cose, magari il risultato sarebbe stato meno cerebrale e più “immediato”. (La recensione del film “C’mon C’mon” è di Matteo Marescalco)

Joaquin Phoenix in una scena del film “C’mon C’mon” di Mike Mills – Recensione

LA SCHEDA DEL FILM “UN ALTRO MONDO” (Un autre monde)

Regista: Mike Mills – Cast: Joaquin Phoenix, Woody Norman, Gaby Hoffmann, Jaboukie Young-White, Elaine Kagan, Scoot McNairy, Mary Passeri, Brandon Rush, Kate Adams, Molly Webster, Deborah Strang – Genere: Drammatico – Anno: 2021 – Paese: USA – Sceneggiatura: Mike Mills – Fotografia: Robbie Ryan – Durata: 1h 48 min. – Distribuzione: Notorious Pictures in collaborazione con Medusa Film – Data di uscita: 7 Aprile 2022 – Il sito ufficiale del Film “C’mon C’mon” di Mike Mills

Trama: C’mon C’mon, film diretto da Mike Mills, racconta la storia dell’artista Johnny (Joaquin Phoenix), un giornalista noto per i documentari e le interviste rilasciate in radio. L’uomo si sta occupando di un nuovo progetto, che lo vede intento a viaggiare per l’America per incontrare diversi bambini e intervistarli riguardo il futuro non proprio idilliaco del nostro pianeta. Quando si ritrova costretto a prendersi cura del giovane nipote Jesse (Woody Norman), mentre sua madre Viv (Gaby Hoffmann) bada al padre malato mentale. Dato che la faccenda richiede a Viv più tempo del previsto, Johnny decide di partire col piccolo in uno dei suoi viaggi, che li porterà da Los Angeles a New York e poi New Orleans. Durante l’itinerario, i due stringeranno un legame del tutto inaspettato, nonostante Jesse abbia un carattere molto difficile e suo zio non sia disposto a parlare di se stesso…

C’MON C’MON – TRAILER

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