X: A sexy horror story Recensione. La recensione del film “X: A sexy horror story” di Tommaso Di Pierro. Quali sono i fattori che rendono riconoscibile un film horror anche al più sporadico degli spettatori ? Un assassino psicopatico, molteplici omicidi,
sangue a fiumi e…il fattore X, ovvero un talento innato per il disinibito e per l’immorale, talento posseduto solo da pochi eletti, ma che può portare a conseguenze inaspettate. Siamo nel 1979, in un’epoca in cui il fanatismo religioso dilaga in tutta l’America, e una troupe di pornoattori si reca in un’isolata fattoria per girare un film a basso costo. Gli anziani proprietari non vedono di buon occhio la loro presenza ed è logico presagire la strage che accadrà di lì a poco… Girato in uno stile che ricalca gli stilemi anni settanta, come già era accaduto per il precedente film di Ti West, House of the Devil (2009), X: A Sexy Horror Story, non è solo un nostalgico encomio all’epoca d’oro dei film slasher, ma un’ironica e originale riformulazione del genere, quasi un saggio storico mirato ad offrire uno spaccato di vita americana i cui strascichi continuano a perpetuarsi a quarant’anni di distanza. Ti West, che tra alti e bassi non lo si vedeva così in forma dai tempi di The Sacrament (2013), offre la prova registica migliore della sua carriera, capace di giocare tra saggio citazionismo e riprese raffinate. A poco a poco il moralismo viene smontato in ogni sua parte e anzi il regista stesso ci insegna che è esso stesso il vero orrore da cui bisogna guardarsi, oltre che dalla potente ossessione per la bellezza. A tratti un metahorror, a tratti una commedia nera, X: A Sexy Horror Story, non risulta importante tanto per la trama, quanto per il suo fascino goliardico e irriverente nei confronti del buon costume perbenista, non avendo paura né di far ridere, né di provocare, umiliando il buon gusto e l’etica del cittadino medio. Un cult moderno che tanto ha da rimproverare alla società di allora e di oggi e che in meno di due ore abbandona i facili schemi jumpscare per mostra un diverso tipo di orrore, che disgusterà i più, ma stupirà altrettanto. Questa è davvero la svolta decisiva per Ti West, nell’attesa che il tempo lo consacri non più come giovane promessa dell’horror, ma come intenso baluardo del genere stesso. (La recensione del film “X: A sexy horror story” è di Tommaso Di Pierro)
LA SCHEDA DEL FILM “X: A SEXY HORROR STORY” (X)
Regista: Ti West – Cast: Mia Goth, Jenna Ortega, Brittany Snow, Kid Cudi, Martin Henderson, Owen Campbell, Stephen Ure, James Gaylyn, Simon Prast, Geoff Dolan, Matthew Saville, Bryony Skillington – Genere: Horror – Anno: 2022 – Paese: USA, Canada – Scenaggiatura: Ti West – Fotografia: Eliot Rockett – Durata: 1h 45 min – Distribuzione: Midnight Factory, Koch Media – Data di uscita: 14 Luglio 2022 – Il sito ufficiale del film “X: A sexy horror story”
Trama: X: A Sexy Horror Story, film diretto da Ti West, è ambientato nel 1979 e racconta la storia di una troupe cinematografica, formata da giovani e ambiziosi registi, decisa a girare un film per adulti nelle zone rurali del Texas. Vengono ospitati da una coppia di anziani, proprietari di un’isolata fattoria. Il loro progetto, però, si trasformerà in un incubo, quando i due anziani scopriranno che genere di film stanno realizzando. È così che la troupe si ritroverà a lottare per la propria sopravvivenza…
Lascia un Commento