Marzo 2020, scatta il lockdown. Un cinefilo, Alessandro Aniballi, si rifugia nel cinema del passato, cercando di capire come sia nata in lui questa ossessione. Il cinema diventa così lo strumento per ricostruire la memoria di sé e del mondo esterno. UNA CLAUSTROCINEFILIA di Alessandro Aniballi continua la sua vita nei festival di cinema italiani e internazionali: il film sarà
fuori concorso all’UNARCHIVE FEST (Unarchive Found Footage Fest) di Roma e in concorso al BAFICI di Buenos Aires.
Unarchive Found Footage Fest è un festival internazionale dedicato al riuso creativo del materiale d’archivio, frutto di una profonda riflessione sulla funzione degli archivi audiovisivi e cinematografici nel mondo contemporaneo, nello sviluppo dell’arte, della cultura e più in generale della società civile. La prima edizione si svolgerà a Roma da mercoledì 3 a lunedì 8 maggio 2023.
Il BAFICI – Buenos Aires Festival Internacional de Cine Independiente, è uno dei festival più importanti del cinema indipendente che si svolge in America Latina. Una claustrocinefilia è l’unico film italiano selezionato nel concorso principale del BAFICI e Alessandro Aniballi è stato scelto anche come membro della Giuria del concorso Avant-gard & genre.
Completamente autoprodotto, Una claustrocinefilia ha cominciato il suo percorso festivaliero al 40° Bellaria Film Festival, dove ha vinto il premio del pubblico della sezione Gabbiano, ex-aequo con Quello che conta di Agnese Giovanardi. Il film è stato poi selezionato all’8° Perso Film Festival di Perugia, dove ha ottenuto la menzione speciale della giuria per la sezione dedicata al cinema italiano, e ha partecipato fuori concorso al 47° Laceno d’Oro di Avellino.
“Una claustrocinefilia è il film che ogni cinefilo ha sempre sognato di fare”
Gianluca De Serio, regista e programmatore del Piccolo cinema (Torino)
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