Prende il via mercoledì 22 marzo la nuova edizione di Cinema e psicologia, la consolidata rassegna di Cinema Conca Verde che mette in dialogo il linguaggio del cinema con quello della psicologia. Quest’anno il tema centrale della rassegna è il corpo che sarà analizzato grazie alla visione di 6 film selezionati fra le più importanti uscite cinematografiche dello scorso anno.
I sei titoli in programma saranno proiettati i mercoledì sera dal 22 marzo al 26 aprile presso il cinema Conca Verde e saranno seguiti, come di consuetudine, da un commento in chiave psicologica di 6 psicologi professionisti: Francesca Amighetti, Elena Lupini e Marco Andreoletti del Consultorio Scarpellini di Bergamo, Annalisa Boldrini di ASST Pavia, Laura Mossi e Claudia Vattiato di Jonas Bergamo. I professionisti coinvolti nella rassegna partecipano all’intero processo di individuazione del tema e selezione dei titoli, contribuendo attivamente alla costruzione della proposta e aiutando, con il loro sguardo e la loro competenza, a trovare i film che meglio possano funzionare.
I film scelti per questa edizione saranno quindi l’occasione per portare alla luce e riflettere su aspetti differenti legati al corpo: Ninjababy di Yngvild Sve Flikke (2021) e I figli degli altri di Rebecca Zlotowski (2022) aiuteranno a esplorare il tema del corpo e la sua funzione di generare (o meno) vita e, contemporaneamente, a interrogarsi sul desiderio individuale di farlo, ma anche sugli stereotipi legati all’idea di maternità e ai ruoli genitoriali. L’immensità di Emanuele Crialese (2022) darà la possibilità di pensare al corpo come spazio in cui si definisce l’identità di ogni persona e intorno al quale ruotano relazioni famigliari e sociali. Il piacere è tutto mio di Sophie Hyde (2022) racconta di una donna di 55 anni e del suo desiderio di provare piacere e felicità, passando dall’accettazione di sé, quindi un corpo desiderante ma anche oggetto-soggetto del giudizio e delle convenzioni sociali. Convenzioni sociali che ingabbiano e soffocano il corpo della principessa Sissi ne Il corsetto dell’imperatrice di Marie Kreutzer (2022), anche lei donna alle prese con l’aspettativa sociale che investe il corpo delle donne che invecchiano e che pretende che siano sempre all’altezza di una certa estetica di bellezza, ma che le rifiuta e cerca di liberarsi dai ruoli che le vengono imposti attraverso una riappropriazione della propria soggettività e del proprio corpo. Infine le convenzioni sociali che rilegano ai margini i giovani protagonisti di Bones and all di Luca Guadagnino (2022) che, attraversando gli Stati Uniti, vagano alla ricerca di un proprio spazio all’interno della società, cercando di saziare una fame di riconoscimento, rappresentata attraverso la metafora del cannibalismo, che non gli dà tregua.
Un percorso articolato che accompagnerà quindi a osservare e porsi questioni su corpi non convenzionali, corpi ai margini, corpi desideranti e che invecchiano e che, nella relazione con il proprio io interiore e con gli altri, possono fiorire o soffrire.
PROGRAMMA:
22 marzo
Desiderio e funzione materna nel crocevia tra tempo del corpo e psiche
I FIGLI DEGLI ALTRI di Rebecca Zlotowski
Rachel è una donna serena, con una vita ricca e che ama. Quando si innamora di Alì, un uomo separato che ha una figlia, Rachel chiede di conoscerla. Leila ha quattro anni e Rachel inizia ad affezionarsi, ricambiata. Nella donna cresce il desiderio di maternità e di una famiglia tutta sua, ma ha 40 anni e il tempo non è dalla sua parte.
29 marzo
Un racconto sulla maternità lontano dai cliché, che smonta gli stereotipi e interscambia i ruoli di genere
NINJABABY di Yngvild Sve Flikke
La ventitreenne Rakel si accorge fin troppo tardi di essere incinta di sei mesi in conseguenza di una notte non proprio romantica. La sua vita in quel momento cambia improvvisamente: mentre il fidanzato, che non è il padre del bambino, non ha problemi con il fatto che diventi madre, lei non si sente per nulla pronta.
5 aprile
Il corpo come luogo di felicità possibile attraverso l’accettazione di sé
IL PIACERE È TUTTO MIO di Sophie Hyde
La cinquantacinquenne Nancy Stokes, insegnante in pensione e vedova, desidera ardentemente un po’ di avventura, di relazioni umane e di sesso, buon sesso. E ha in mente un piano ben preciso: assumere un giovane escort di nome Leo Grande.
12 aprile
Pulsione di vita e pulsione di morte: la lotta del soggetto nella rigidità delle istituzioni
IL CORSETTO DELL’IMPERATRICE di Marie Kreutzer
Elisabetta di Baviera, imperatrice d’Austria e regina d’Ungheria meglio nota come Sissi, è idolatrata per la sua bellezza e rinomata per aver ispirato diverse tendenze di moda. Nel 1877 però Sissi compie quarant’anni ed è ufficialmente considerata vecchia. Per mantenere intatta la sua immagine pubblica, comincia ad allacciare il suo corsetto in maniera sempre più stretta.
19 aprile
La migrazione di un’anima alla ricerca della propria identità
L’IMMENSITÀ di Emanuele Crialese
Roma, anni 70: Clara e Felice si sono appena trasferiti in un nuovo appartamento. Il loro matrimonio è finito: non si amano più, ma non riescono a lasciarsi. A tenerli uniti, soltanto i figli su cui Clara riversa tutto il suo desiderio di libertà. Adriana, la più grande, ha appena compiuto 12 anni, rifiuta il suo nome e la sua identità, ed è la testimone delle tensioni crescenti fra i genitori.
26 aprile
Due giovani ai margini, un viaggio, un’insaziabile fame di Altro
BONES AND ALL di Luca Guadagnino
Due innamorati che vivono ai margini della società, dopo essersi incontrati, decidono di intraprendere un viaggio di mille miglia che li condurrà nei meandri dell’America degli anni Ottanta durante la presidenza di Ronald Reagan.
Ingresso 7,50 – 6,50 € (over 65 e under 26)
Ingressi ridotti per tutti a 5,00, 5,50 o 6,00 € con i carnet da 9, 6, 3 ingressi validi anche per due persone la stessa sera,e utilizzabili anche per altre proiezioni per un anno presso Cinema Conca Verde, Cinema del Borgo, e d’estate Arena Santa Lucia.
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