– “Frammenti di un persorso amoroso” di Chloé Barreau arriva in sala dal 13 settembre con I Wonder Pictures (News)


Acclamato alle Notti Veneziane delle Giornate degli Autori, FRAMMENTI di UN PERCORSO AMOROSO ha fatto riunire la regista Chloé Barreau e i suoi ex al Lido di Venezia. Il film arriva in sala da mercoledì 13 settembre, distribuito da I WONDER PICTURES. Sarà accompagnato dalla regista in un tour che inizia da

Bologna mercoledì 13 settembre ore 21.00 al POP UP CINEMA ARLECCHINO. Le successive tappe saranno progressivamente comunicate sul sito : https://iwonderpictures.it/frammenti/ Il film è una produzione Groenlandia, prodotto da Matteo Rovere e Leonardo Godano. Nel corso della nostra vita, ci innamoriamo delle persone più diverse. Cotta adolescenziale, amore a distanza, passione carnale, legame profondo: ogni storia è differente, ogni esperienza unica. Da quando aveva 16 anni, fra Parigi e Roma, Chloé Barreau – cineasta, autrice – ha filmato tutti i suoi amori. Mentre viveva una relazione, ne stava già̀ costruendo il ricordo: riprendendo, fotografando, scrivendo. Ma ogni storia ha almeno due punti di vista… Cosa ricordano i suoi ex? Qual è la loro versione dei fatti? Frammenti di un percorso amoroso ricostruisce la vita di una donna attraverso il racconto delle persone che l’hanno amata: Sébastien, Jeanne, Laurent, Ariane, Rebecca, Anne, Jean-Philippe, Anna, Bianca, Marina, Marco, Caroline… Testimonianze intime e immagini private si mescolano per svelare i percorsi universali del sentimento amoroso. Un viaggio sorprendente nella memoria, per chiunque abbia amato. «Pochi documentari parlano d’amore. – dichiara la regista – Eppure, si tratta di una parte importante delle nostre vite reali, nonché́ di una tematica centrale del cinema. Questo film vuole essere un invito a esaminare il proprio passato sentimentale, innescando una riflessione sulla memoria, le sue difficoltà, le sue ispirazioni. Sul modo in cui il nostro percorso ci forma, sui diversi amanti che siamo, di volta in volta. Ciò che è finito è ciò che resta, quando l’amore non c’è più».

Chloé Barreau è nata da una storia d’amore fuori dal comune: quella di un prete-operaio e di un’infermiera, il cui matrimonio fece scandalo nella Francia degli anni ‘70. Ha raccontato questa storia nel suo primo film, La colpa di mio padre, premiato al Biografilm Festival. Laureata in Lettere Moderne alla Sorbonne di Parigi, ha scritto e diretto cortometraggi (Acqua Passata con Riccardo Scamarcio), Speciali TV (Anna M. con Anna Mouglalis), docuserie (Blue Is The Colour, Raindance Festival) prima di raggiungere Fox Channels Italy come Creative Producer. Per 15 anni ha lavorato con prestigiosi brand (National Geographic, History Channel), ma anche a progetti documentari più̀ personali: Stardust Memories (Carboluce, 2008 / Radio Rai 3, 2020), Malafemmina (Storytel, 2021).

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