– GDA 2022 | “Dirty difficult dangerous” di Wissam Charaf vince il Label Europa Cinemas a Venezia (News)


DIRTY DIFFICULT DANGEROUS del regista franco-libanese Wissam Charaf ha vinto il Label Europa Cinemas come miglior film europeo alle Giornate degli Autori. Quest’anno il Label viene assegnato a Venezia per la diciannovesima volta.

Ricevendo il Label, DIRTY DIFFICULT DANGEROUS beneficerà del sostegno promozionale di Europa Cinemas e di una migliore distribuzione grazie a un incentivo finanziario per i cinema della rete che lo inseriranno nella loro programmazione.

La giuria era composta da: Michèle Creemers (Cinecenter, Amsterdam, Paesi Bassi); Marco Fortunato(Cinemazero, Pordenone, Italia); Hristo Hristozov (Dom na Kinoto, Sofia, Bulgaria) e Zacharias Ioannidis – Varvaressos (Cine Paradisos, Korydallos, Grecia).

La giuria ha rilasciato la seguente dichiarazione: “DIRTY DIFFICULT DANGEROUS di Wissam Charaf è un gioiello – un film molto originale e sorprendentemente incoraggiante, che abbiamo scelto all’unanimità come vincitore del Label Europa Cinemas qui a Venezia. Certo, tratta molti dei temi tragici che tutti noi dobbiamo affrontare – la guerra, i rifugiati, il traffico di esseri umani – ma Charaf ci offre una storia d’amore che ha persino forti elementi fiabeschi. Ambientato a Beirut e al confine tra Libano e Siria, il film segue l’intensa relazione tra una ragazza etiope e un uomo siriano. E lo fa con un tocco leggero, senza dare lezioni di vita, il che è piacevole, e con qualche momento di cupo divertimento. Il film darà agli spettatori un vero senso di speranza che nasce dal coraggio, e siamo convinti che piacerà a un pubblico più ampio di quello del cinema d’essai in tutta Europa”.

Venduto a livello internazionale da Intramovies, DIRTY DIFFICULT DANGEROUS è prodotto da Charlotte Vincent, Katia Khazak, con Marco Valerio Fusco, Micaela Fusco e Pierre Saraf come co-produttori. Il film è una produzione Aurora Films, co-prodotta da Intramovies e Né à Beyrouth Films.

La sceneggiatura è di Wissam Charaf, Mariette Désert, Hala Dabaji. La fotografia è di Martin Rit, il montaggio di Clémence Diard, le musiche di Zeid Hamdan, i costumi di Thomas Marini e il suono di Pierre Bompey. Il cast è composto da Clara Couturet, Ziad Jallad, Rifaat Tarabey e Darina Al Joundi.

Beirut, Libano, oggi. Ahmed, un rifugiato siriano, e Mehdia, un’immigrata etiope che lavora come domestica, vivono un amore clandestino fatto di baci furtivi nelle strade di Beirut. Mentre Mehdia cerca di svincolarsi dai suoi datori di lavoro, Ahmed, affetto da una misteriosa malattia, si guadagna da vivere vendendo metalli di riciclo. La loro storia non ha futuro, ma non hanno nulla da perdere. Un giorno decidono così di fuggire alla disperata ricerca di una vita migliore. Nel frattempo, le condizioni di Ahmed cominciano a peggiorare.

Wissam Charaf è un regista, operatore e montatore franco-libanese. Nel 1998 inizia a lavorare come reporter e giornalista con il network franco-tedesco ARTE, coprendo le principali aree di conflitto. Ha diretto sei cortometraggi: Hizz Ya Wizz, A Hero Never Dies, An Army of Ants, After, Unforgettable Memory of a Friend e Don’t Panic, oltre al documentario It’s All in Lebanon. Il suo primo lungometraggio, Heaven Sent, è stato presentato nella sezione ACID al festival di Cannes nel 2016. Dirty Difficult Dangerous è il suo secondo lungometraggio.

Tra i precedenti vincitori del Label Europa Cinemas a Venezia figurano:

2021: Californie, Italia
2020: Oaza (Oasi), Serbia
2019: Corpus Christi, Polonia
2018: Joy, Austria
2017: M, Francia
2016: Sami Blood, Svezia
2015: A peine j’ouvre les yeux, Francia
2014: I nostri ragazzi, Italia
2013: La belle vie, Francia
2012: Crawl, Francia
2011: Présumé coupable, Francia
2010: Le bruit des glaçons, Francia

Europa Cinemas a Venezia: Il progetto 27 Times Cinema è tornato quest’anno a Venezia per la sua tredicesima edizione. Istituito da Europa Cinemas in collaborazione con il Parlamento Europeo e le Giornate degli Autori, il progetto coinvolge 27 giovani cinefili che, in rappresentanza di ciascuno dei 27 Stati membri dell’UE e selezionati tra i giovani spettatori dell’Europa Cinemas Network, saranno a Venezia per tutta la durata della Mostra. I 27 spettatori assisteranno alle proiezioni e parteciperanno ai dibattiti sui film, insieme a registi, professionisti del cinema e membri del Parlamento europeo. Pubblicheranno articoli e contribuiranno ai social network di Europa Cinemas. Dal 2014, i membri del team di 27 Times Cinema assegnano il Premio Giornate degli Autori, distinguendosi come una delle giurie più ampie e insolite nel panorama dei festival cinematografici internazionali.

Europa Cinemas nel 2022: 42 paesi / 739 città / 3.059 schermi. Europa Cinemas è sostenuto da Creative Europe/MEDIA, Programma dell’Unione Europea (Bruxelles), CNC (Francia), Eurimages (Consiglio d’Europa, Strasburgo), FFA (Germania), Institut Français (Ministro dell’Europa e degli Affari Esteri, Francia).

Lascia un Commento