“Gertrud” Recensione. Stoccolma all’inizio del secolo. È la storia dell’ex-cantante lirica Gertrud, sposata ad un uomo politico, che vive una vita infelice ed insoddisfatta. Ritrova un poeta che un tempo aveva amato ed ha una avventura con un giovane pianista, volubile e
vanesio. Alla fine decide di vivere da sola poiché la sua sete d’amore non trova appagamento vero in nessuno degli uomini conosciuti. Per lei l’amore è qualcosa di assoluto di religioso, un sogno impossibile nella realtà. Ormai anziana, si confida con un amico psichiatra difendendo le sue scelte: la solitudine e l’amore, come fondamento insostituibile della vita…
Idea Centrale
Una celebrazione dell’assolutezza dell’amore; una fede quasi maniacale nei riguardi del sentimento amoroso.
Recensione
L’ultimo film di Dreyer è ancora una volta uno psicodramma incentrato sulla figura femminile. Gertrud sceglie la solitudine dopo una ribellione sentimentale ed una rivolta morale. Il suo perfezionismo maniacale e l’aristocraticismo delle sue repulse hanno qualcosa di demoniaco, anche se mitigato da dolcezza e freschezza quasi infantili, con le quali persegue i suoi sogni d’amore. La vicenda è raccontata in forma scarna, dolorosamente essenziale e pulita, esprimendo una forte capacità di sintesi e una profondità di sentimenti.
Note e Curiosità
All’epoca il film fu classificato come un “errore di vecchiaia” da gran parte della critica. Solo in pochi si entusiasmarono subito. Godard lo paragonò alle ultime sinfonie di Beethoven. (La recensione del film “Gertrud” di Carl Theodor Dreyer è tratta da “201 Film Capolavoro secondo la critica” di Gaetano Sandri).
Il Film “Gertrud” di Carl Theodor Dreyer è disponibile in Streaming su
LA SCHEDA DEL FILM “GERTRUD” (Gertrud)
Regista: Carl Theodor Dreyer – Cast: Karl Gustav Ahlefeldt, Vera Gebuhr, Valso Holm, Lars Knutzon, William Knoblauch, Anna Johan Malberg, Edouard Mielche, Bård Owe, Nina Pens Rode, Ebbe Rode, Ole Sarvig, Bendt Rothe, Axel Strobye – Fotografia: Henning Bendtsen, Arne Abrahmsen – Sceneggiatura: Carl Theodor Dreyer – Musica: Jorgen Jersild – Genere: Drammatico – Anno: 1964 – Paese: Danimarca – Durata: 1h 57 min. – Distribuzione: Regionale
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