Gran Turismo Recensione. La recensione del film “Gran Turismo” a cura di Mirko Nottoli. C’era una volta Neil Blomkamp. Ve lo ricordate quello di District 9? Avremmo puntato tutto su di lui, invece, da quell’esordio più che fulminante è stata una
progressiva discesa nel baratro fino ad oggi, a Gran Turismo, marchetta su commissione prodotta da Sony PlayStation per celebrare Sony PlayStation attraverso uno dei suoi videogiochi più famosi. Almeno PES i Club Dogo se la sono cantata e suonata da soli. C’era una volta anche Orlando Bloom, ve lo ricordate quello in versione Errol Flynn de I pirati dei Caraibi? Sì lui, un ex teen idol andato direttamente a male, senza mai prima essere diventato maturo. In Gran Turismo è a dir poco inguardabile, carico a molla, vorrebbe fare l’istrione producendosi in mille mossette tutte sbagliate, con delle rughe in faccia che nemmeno Scott Glenn a 80 anni. Più bello e di certo più bravo di lui (ma di norma le due cose coincidono) David Harbour che a differenza di Orlando sa sempre piazzare l’espressione giusta al momento giusto, anche in uno spot commerciale come questo (se a qualcuno venisse in mente di fare un paragone con Barbie, per carità, lasciamo perdere: là c’erano degli autori seri, qua, a naso, un’equipe di contabili. Oltre a Sony anche Nissan a batter cassa). Con lui, a tentare di risollevare le sorti del film, il giovane protagonista Archie Madekwe a interpretare la storia, ispirata a fatti realmente accaduti, di Jann Marderborough, giocatore di videogame che dal mondo degli e-sport diventa pilota professionista grazie ad un contest della Nissan. La storia di un sogno impossibile, recita infatti il sottotitolo. Al di là del tasso di veridicità del racconto (per l’amor di dio, magari anche io, che non ho mai guidato in pista e non ha mai nemmeno giocato alla playstation, se frequentassi un academy e avessi qualcuno che mi insegnasse, con un team a disposizione e un’auto ufficiale all’ altezza, potrei un giorno arrivare quarto in una gara), la pellicola ricalca il classico percorso di crescita di qualsiasi film a tema sportivo, con il giovane e talentuoso outsider costretto ad affrontare le numerose difficoltà prima del trionfo finale, le delusioni, l’inesperienza, l’avversario cattivo che gioca sporco, l’incidente che fa meditare il ritiro, caduta e poi risalita, i “ce la puoi fare”, i “crediamo in te”, i “devi crederci”, tutto l’armamentario retorico già visto, al punto che, alla lunga, il fatto che il protagonista venga dai videogiochi diventa quasi marginale. Del videogame possiede la struttura a schemi, uno sempre più difficile dell’altro, che il nostro supera sempre al fotofinish, così come del videogame possiede l’intima faciloneria, schiaccia l’acceleratore e supera tutti a velocità doppia, tutti stringono la curva mentre lui è l’unico che capisce che bisogna superare all’esterno. E poi la famiglia umile, la chance della vita, il padre (Djimon Honsou che, a differenza di Orlando Bloom, non invecchia; la madre invece è Geri Halliwell delle Spice girl, e, anche lei, invecchia, e dimagrisce) che prima non lo supporta poi lo supporta e via di lacrime e abbracci. La sensazione è che tre quarti del cinema fosse composta da gamer di GT che alla fine hanno applaudito dimostrando di aver apprezzato, quindi, almeno quel bersaglio il film l’ha centrato. Noi, che gamer non siamo, guardiamo, ci divertiamo, a tratti ci appassioniamo pure, e alla fine, alzandoci, con un po’ di malcelato snobismo, diciamo “che cavolata!”. (La recensione del film “Gran Turismo” è a cura di Mirko Nottoli)
LA SCHEDA DEL FILM “GRAN TURISMO” (Gran Turismo)
Regista: Neill Blomkamp – Cast: Archie Madekwe, David Harbour, Orlando Bloom, Darren Barnet, Emelia Hartford, Josha Stradowski, Geri Halliwell, Djimon Hounsou – Genere: Azione – Anno: 2023 – Paese: USA – Fotografia: Jacques Jouffret – Sceneggiatura: Jason Hall, Erich Hoeber, Jon Hoeber – Durata: 2h 15 min – Distribuzione: Eagle Pictures – Data di uscita: 20 Settembre 2023 – Il sito ufficiale del film “Gran turismo” di Neill Blomkamp
Trama: Gran Turismo: La storia di un sogno impossibile, film diretto da Neill Blomkamp, racconta la storia di un adolescente, Jann Mardenborough (Archie Madekwe), grande giocatore di Gran Turismo. Grazie alle abilità sviluppate nel gioco, il giovane riesce a vincere una serie di competizioni della Nissan e a diventare un pilota professionista di auto da corsa, sotto la guida esperta di Jack Salter (David Harbour), un pilota in pensione che insegna al ragazzo a guidare….
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