“Grandi Speranze” Recensione. Dall’esilio in Australia, l’ex galeotto Magwitch (Currie) mantiene in incognito l’orfano Pip (Wager), che gli aveva dato da mangiare mentre lui era braccato. Pip cresciuto e istruito (Mills), fa il suo ingresso in società e si innamora, senza sospettare
Grandi Speranze Recensione Locandina
nulla, proprio della fglia del galeotto, Estella (Hobson)…
Idea Centrale
Il film rappresenta un apologo sul “confusionismo” borghese, dove (coerentemente con il testo di Dickens) l’accento è messo più sugli elementi morali che sociali del racconto.
Recensione
Lean (che firma anche la sceneggiatura) rispetta l’atmosfera e lo spirito umanitario ma anche critico del romanzo di Charles Dickens, ed evita le trappole del patetico “trascrivendo in puro cinema le sontuose evoluzioni psicologiche dickensiane e i chiaroscuri violenti, nei quali brutalità e rigore morale si distrubuiscono equamente fra tutte le classi sociali”. In precario equilibrio tra la diffidenza per il proletario Magwitch – un galeotto che si rivela un benefattore – e l’ammirazione per la nobile miss Havisham (Hunt) – che invece è incapace di guardare al futuro – l’educazione alla vita di Pip si trasforma in un apologo sul “confusionismo borghese”. L’unica vera libertà narrativa Lean se la prende nel finale dove, in sintonia con la voglia di rinascita del dopoguerra, fa di Pip la persona capace di liberare Estella dai legami col passato per offrirle un futuro di speranza. Memorabile l’inizio gotico, in cui il piccolo Pip, al tramonto incontra Magwitch al cimitero.
Note e Curiosità
Due Oscar: miglior fotografia (Guy Green) e scenografia John Bryan e Alfred Shingleton). Jean Simmons è Estella da piccola. (La recensione del film “Grandi Speranze” di David Lean è tratta da “Il Mereghetti – Dizionario dei Film ed. 2002” di Paolo Mereghetti).
LA SCHEDA DEL FILM “GRANDI SPERANZE” (Great Expectations)
Regista: David Lean – Cast: John Mills, Anthony Wager, Valerie Hobson, Jean Simmons, Bernard Miles, Francis L. Sullivan, Finlay Currie, Martita Hunt, Alec Guinness, Ivor Bernard, Freda Jackson, Eileen Erskine, George ‘Gabby’ Hayes, Hay Petrie, John Forrest, Richard George, Grace Denbigh-Russell, Frank Atkinson – Fotografia: Guy Green – Sceneggiatura: David Lean, Ronald Neame, Anthony Havelock- Allan, Kay Walsh, Cecil McGivern – Musica: Walter Goehr – Genere: Drammatico – Anno: 1946 – Paese: Gran Bretagna – Durata: 1h 58 min. – Distribuzione: Eagle Lion
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