I limoni d’inverno Recensione. La recensione del film “I limoni d’inverno” a cura di Claudio Montatori. Un Cristian De Sica così lontano dai toni farseschi che di solito hanno caratterizzato le sue apparizioni cinematografiche, così misurato in questo
ruolo drammatico, che avrebbe sicuramente inorgoglito papà Vittorio, non ce lo aspettavamo, merito sicuramente del rapporto di evidente complicità artistica con la coprotagonista Teresa Saponangelo. Insieme danno vita e credibilità all’intesa che nasce tra due dirimpettai, lontani per età ed esperienze di vita ma che grazie al reciproco interesse per il giardinaggio scoprono affinità che arricchiranno le loro vite. Un film sulla capacità di reagire ai dolori anche attraverso la solidarietà di persone apparentemente lontane e invece pienamente simpatetiche. Lui, Pietro Lorenzi, è un anziano professore in pensione, divorziato e solo, che scrive un libro su alcune donne protagoniste della Storia, e si preoccupa di aiutare il cameriere Nicola (Francesco Bruni) a prendere il diploma. Lei, Eleonora, da poco occupa l’appartamento che sta difronte a quello di Pietro, cura la carriera di suo marito, fotografo ormai famoso, ora in viaggio per l’America per una mostra delle sue opere. Complici i limoni, Pietro ed Eleonora parlano di fioriture e innesti dai rispettivi terrazzi, così vicini che potrebbero toccarsi, e pian piano il loro rapporto si fa più profondo e nasce un’amicizia, un’intesa che origina dai loro inconfessati dolori. Se in uno l’età pesa e i ricordi si fanno sempre più sfumati, nell’altra rinasce il desiderio di aver cura di sé e riprendere una carriera artistica abbandonata da tempo. Al suo secondo lungometraggio la regista Caterina Carone, che aveva già lavorato con Cristian De Sica nel suo primo film”Fraulein, una fiaba d’inverno”, affronta il dramma con una delicatezza e una sensibilità davvero notevoli, senza mai cadere nel già visto, tenendosi lontana dal farne una storia melensa. Il film, che ha fatto il suo esordio alla Festa del Cinema di Roma dove ha ricevuto ottima accoglienza di pubblico e critica, oltre che dell’ottima prestazione dei due attori principali, si è avvalso della fotografia di Daniele Ciprì e delle musiche di Nicola Piovani, la sceneggiatura è della stessa regista, di Remo Tebaldi e Mario Luridiana (autori del soggetto), e di Anna Favignano e Alessio Galbiati. Nelle sale dal 30 Novembre. (La recensione del film “I limoni d’inverno” è a cura di Claudio Montatori)
LA SCHEDA DEL FILM “I LIMONI D’INVERNO” (I limoni d’inverno)
Regista: Caterina Carone – Cast: Christian De Sica, Teresa Saponangelo, Francesco Bruni, Luca Lionello, Max Malatesta, Agnese Nano, Anna Iodice, Sergio Basile, Annalisa D’Ambrosio, Filippo Pierangeli – Genere: Drammatico – Anno: 2023 – Paese: Italia, Polonia – Fotografia: Daniele Ciprì – Sceneggiatura: Mario Luridiana, Remo Tebaldi, Anna Pavignano, Alessio Galbiati, Caterina Carone – Durata: 1h 50 min – Distribuzione: Europictures – Data di uscita: 30 Novembre 2023 – Il sito ufficiale del film “I limoni d’inverno” di Caterina Carone
Trama: I Limoni d’Inverno, film diretto da Caterina Carone, racconta la storia di un intellettuale malinconico, Pietro (Christian De Sica), che sta scrivendo il suo prossimo libro, forse proprio l’ultimo della sua carriera. L’uomo trova nella vicina di casa, Eleonora (Teresa Saponangelo), con cui condivide l’attività di giardinaggio, un’improvvisa e imprevista armonia. L’incontro di queste due persone che vivono una solitudine inespressa, porterà inizialmente a un dialogo profondo che permetterà loro di aiutarsi l’un l’altra ad alleviare un dolore, dato da un segreto che ognuno dei due cerca di mantenere nascosto. Pietro ed Elena si insegneranno a vicenda che è ancora possibile seguire il proprio cuore e darsi la possibilità di essere felici, prima che loro strade possano nuovamente separarsi…
Lascia un Commento