“La bugia è uno degli espedienti comici più utilizzati nel cinema, ma non è quasi mai al centro di una sceneggiatura vera e propria. In questo film abbiamo cercato di analizzarla, di capire non solo i suoi effetti ma anche i fattori che la scatenano” così racconta Olivier Baroux della sua commedia Bugiardo Seriale, dal
31 agosto al cinema, distribuita da Altre Storie con Minerva Pictures. Il film, una produzione Gaumont in coproduzione con M6 Films vede nel cast, tra gli altri, Tarek Boudali, Artus, Pauline Clément de la Comédie-Française.
Basato sul film Menteur diretto da da Émile Gaudreault Bugiardo seriale racconta la storia di Jérôme, un bugiardo compulsivo. La sua famiglia e gli amici non sopportano più le sue bugie e fanno di tutto per fargli cambiare atteggiamento. Non ascoltando le loro parole, Jérôme continua a mentire fino al giorno in cui una maledizione divina lo colpisce: tutte le sue bugie prendono vita e inizia così un vero e proprio incubo.
“Esistere, fuggire, ferire, evitare di ferire, sentirsi meglio… Ci sono molti motivi per mentire – ha aggiunto il regista – Il film ne ha esplorati parecchi! È una commedia leggera sulla menzogna… il tipo di film che si dovrebbe andare a vedere al cinema con la famiglia per divertirsi”.
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