I governanti dello Stato immaginario di Freedonia sono costretti a chiedere un prestito ad una ricca vedova (Dumont) poiché le casse dello stato sono vuote. Questa in cambio impone come
Presidente Firefly (Groucho)/ i cui metodi hanno l’arroganza del dittatore e la follia dell’anarchico. Le due spie Chicolini (Chico) e Pinky (Harpo), messe alle costole del nuovo presidente dall’ambasciatore del vicino stato di Sylvania, fanno il doppio gioco e, grazie alla confusione da loro creata, scoppia la guerra tra i due paesi...
Idea Centrale
È una satira politica anti- militarista, che anticipa Il Grande Dittatore di Chaplin, costruita su un intreccio di gag surreali, con un ritmo visivo irresistibile.
Analisi
Il regista voluto dagli stessi protagonisti, ebbe la funzione di non far svalutare la comicità visiva rispetto a quella parlata (siamo nel passaggio dal muto al sonoro). Riservò così al muto Harpo diversi brani di pantomima e diede giusta misura allo straripante umorismo verbale di Groucho. Anarchico, distruttivo, esilarante, il film contiene molte sequenze famose.
Note e Curiosità
All’uscita il film fu un fallimento e venne rivalutato solo negli anni sessanta, in piena epoca di controcultura. In Italia fu proibito dal Fascismo. (Da “201 film capolavoro secondo la critica” di Gaetano Sandri)
LA SCHEDA DE “LA GUERRA LAMPO DEI FRATELLI MARX” (Duck Soup)
Regista: Leo McCarey – Cast: Groucho Marx, Harpo Marx, Chico Marx, Zeppo Marx, Margaret Dumont, Raquel Torres, Louis Calhern, Edmund Breese, Leonid Kinskey, Charles Middleton, Edwin Maxwell, Eric Mayne, Edgar Kennedy, Davison Clark, Verna Hillie, Frederick Sullivan, William Worthington, George MacQuarrie – Fotografia: Henry Sharp – Sceneggiatura: Bert Kalmar, Harry Ruby, Arthur Sheekman, Nat Perrin – Musica: Harry Ruby – Genere: Comico – Anno: 1933 – Paese: USA – Durata: 1h 10 min – Distribuzione: United Artists – Data di uscita: 11 ottobre 1934 (Italia)
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