– LA SALA PROFESSORI | recensione | film


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La sala professori Recensione. La recensione del film “La sala professori” a cura di Claudio Montatori. Candidato all’Oscar come miglior film internazionale in rappresentanza della Germania, designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici

La sala professori Recensione Poster

La sala professori Recensione Poster

Cinematografici Italiani, ha inoltre ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui il premio come miglior film dalla Confederazione Internazionale del cinema d’Essai al Festival di Berlino 2023. Con queste e altre credenziali arriva sugli schermi italiani La Sala Professori, frutto della collaborazione tra il regista Ilker Catak e lo sceneggiatore Johannes Duncker. Protagonista assoluta è l’insegnante Carla Nowak, interpretata da Leonie Benesch, che avevamo conosciuto e apprezzato, giovanissima, ne Il Nastro Bianco di Michael Haneke. Carla insegna Matematica ed Educazione fisica in una scuola media di una qualsiasi città della Germania, all’interno dell’istituto si verificano piccoli furti di cui viene accusato ingiustamente un suo alunno, e visto che il Consiglio dei professori conduce l’indagine con metodi che Carla non condivide, decide di indagare per suo conto, dando corpo ai sospetti che aveva già maturato in proposito. Mette così in atto uno stratagemma attraverso il quale viene accusata una delle segretarie della scuola, la signora Kuhn (Eva Lobau), il cui figlio Oskar ( Leonard Stettnisch) è suo allievo. La tranquillità della scuola viene sconvolta e Carla, emarginata, e messa sotto pressione, si troverà contro insegnanti, alunni e genitori. Bisogna andare al cinema per vedere questo thriller sui generis dove nel piccolo mondo di una scuola moderna si intrecciano le miserie di tutta la società: la messa al bando di chi denuncia il male e mette in subbuglio l’ordine costituito, l’inadeguatezza delle classi dirigenti (insegnanti e genitori), la manipolazione dell’informazione (il giornalino della scuola), l’ignavia e l’assuefazione. Tutto è a posto nel film di Catak, la regia, la sceneggiatura e soprattutto l’interpretazione di Leonie Benesch, in grado di mostrare con efficacia le emozioni della tenace, ingenua, desolata Carla.  (La recensione del film “La sala professori” è a cura di Claudio Montatori)

Una scena tratta dal film “La sala professori” di Ilker Çatak – Recensione / Analisi

LA SCHEDA DEL FILM “LA SALA PROFESSORI” (Das Lehrerzimmer)

Regista: Ilker Çatak – Cast: Leonie Benesch, Leonard Stettnisch, Eva Löbau, Michael Klammer, Anne-Kathrin Gummich, Kathrin Wehlisch, Sarah Bauerett, Rafael Stachowiak, Uygar Tamer – Genere: Drammatico – Anno: 2023 – Paese: Germania – Sceneggiatura: Ilker Çatak, Johannes Duncker – Fotografia: Judith Kaufmann – Durata: 1 h 38 min – Distribuzione: Lucky Red Data di uscita: 29 Febbraio 2024 – Il sito ufficiale del film “La sala professori” di Ilker Çatak

Trama: La Sala Professori, il film diretto da Ilker Çatak, si svolge in una scuola media tedesca. Carla Nowak (Leonie Benesch), una giovane insegnante di matematica e educazione fisica è entrata da poco a far parte del corpo docente. Carla è al suo prima lavoro, e lo affronta con passione e idealismo. Tutto procede per il meglio fino a quando cominciano a verificarsi dei piccoli furti all’interno della scuola. Il principale sospettato di questi furti è un alunno turco, quando viene sottomesso a un umiliante interrogatorio dalla preside, Carla prende a cuore il suo caso e decide di indagare segretamente in prima persona per scoprire la verità…

LA SALA PROFESSORITRAILER

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