– LA VIE EN ROSE di Olivier Dahan | Recensione | Capolavoro


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“La Vie en Rose” Recensione. La storia ha inizio nella Parigi del 1918, dove la piccola Edith conduce un’esistenza disagiata e molto triste, privata anche dell’amore della madre, una cantante di strada, che la trascura fino ad affidarla alla nonna materna; quest’ultima tuttavia

La Vie en Rose Recensione Poster

La Vie en Rose Recensione Poster

non se ne prende affatto cura.Quando Louise, il padre di Edith, torna dal fronte, si rende conto di quanto la bimba stia soffrendo e decide di portarla dalla propria madre, Madame Tine, che gestisce una casa di tolleranza. Paradossalmente, Edith trova un sincero amore coccolata dalle “ragazze” di Tine. Louise, tornato dalla guerra, la porta via da quel posto, e l’abbandono della casa di Tine è per lei un altro trauma, che si aggiunge alla sua straziante esperienza infantile. Il padre scopre la sua voce meravigliosa e la fa esibire per strada, fino a quando notata dall’impresario Louis Leplée (Gérard Depardieu), Edith (Marion Cotillard) comincia la sua ascesa. La giovane diventa una stella del canto e poco tempo dopo arriva anche l’amore nella sua vita con il pugile Marcel Cerdan (Jean-Pierre Martins). Ma l’esistenza di Edith continua a essere tormentata da problemi ed eventi tragici ...

Idea Centrale

Il film è il racconto aperto e autentico dell’incredibile vita di questa donna minuta, fragile, ma con una grande personalità, una esemplare forza interiore.

Recensione

Al regista di questo toccante film, Oliver Dahan, va il riconoscimento di un’opera compiuta nella sua interezza. Senza riproporre storicamente la vita di una Parigi inizio secolo, Dahan costruisce i luoghi dell’epoca attraverso una propria sensibilità, riuscendo a catturare un proprio sguardo nella costruzione della narrazione. La riuscita dell’opera è sorprendente. Dahan entra in quel mondo parigino animato dalle strade incorniciate di Belleville, dai bordelli da cui fuoriesce l’acre odore di sudore umano. Con un’articolarsi nel montaggio di avvenimenti spazio-temporali della vita di Edith Piaf, Dahan coglie quel lato di vita dell’artista Piaf, sconosciuto al grande pubblico, dove momenti drammatici si alternano a momenti felici e di successo.

Note e Curiosità

“La Vie en rose”, ricostruisce l’universo umano della grande Piaf, l’universo dell’icona vestita di nero, lo ripropone così al mondo, al pubblico che l’aveva conosciuta e non l’ha mai dimenticata, ad un pubblico che non l’ha mai conosciuta, ma che la scopre continuamente grazie alla sua voce immortale. (La recensione del film “La vie en rose” di Olivier Dahan è di Rosalinda Gaudiano).

Il Film “La Vie en Rose” di Olivier Dahan è disponibile in Streaming su

Una scena del film “La Vie en Rose” di Olivier Dahan – Recensione / Analisi

LA SCHEDA DEL FILM “LA VIE EN ROSE” (La Môme)

Regista: Olivier Dahan – Cast: Marion Cotillard, Sylvie Testud, Clotilde Courau, Jean-Paul Rouve, Pascal Greggory, Marc Barbé, Caroline Sihol, Emmanuelle Seigner, Catherine Allegret, Gérard Depardieu, Jean-Pierre Martins, Paulina Bakarova, Elisabeth Commelin, Nicholas Pritchard – Fotografia: Tetsuo Nagata – Sceneggiatura: Olivier Dahan – Musiche: Christopher Gunning – Genere: Drammatico – Anno: 2007 – Paese: Francia, Gran Bretagna – Durata: 2h 20 min. – Distribuzione: Mikado – La scheda del film “La Vie en Rose” di Olivier Dahan su Wikipedia

LA VIE EN ROSE DI OLIVER DAHAN – TRAILER

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