– L’INNOCENZA | recensione | film


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L’innocenza Recensione. La recensione del film “L’innocenza” a cura di Tommaso Di Pierro. Il giovane Minato, studente della scuola elementare, si comporta in modo strano e sembra avere dei problemi con il suo maestro, il professor Hori. La madre single del ragazzo, Saori, vuole vederci chiaro e si attiva per capire cosa succede. La causa di tutto è davvero il maestro Hori o c’entrano forse i continui bisticci con il compagno di classe Eri? La verità sembra lontana dall’essere raggiunta…

L'innocenza Recensione Poster

L’innocenza Recensione Poster

Chi è il vero mostro? È una domanda che lo spettatore si porrà spesso durante la visione di questo film, il cui titolo originale in lingua inglese è appunto Monster, un quesito la cui risposta non è mai del tutto certa o definitiva, o che magari lo sarebbe se ognuno di noi accettasse di credere che in parte è un mostro, proprio perché ognuno di noi è un essere umano, colpevole, come tutti, di sbagliare e di commettere errori, di confondersi e di valutare frettolosamente ciò che crede di avere inteso.  

Ispirato al celebre Rashomon (1950) di Akira Kurosawa, e ai suoi differenti punti di vista, L’innocenza è un film malinconico dalle verità sfuggenti – menzionare Le verità (film 2019), precedente film di Koreeda, a questo punto è d’obbligo – e struggenti, in cui le diverse prospettive della storia su quanto accaduto al protagonista Minato, e i ai suoi comprimari, raccontano uno spaccato di vita giapponese, come sempre accade nei film del regista, dove ognuno ha le sue ragioni per agire e ciascuno intende la verità a suo modo, pirandellianamente parlando. Ogni volta che si crede di essere giunti ad una soluzione, infatti, il film ribalta costantemente le nostre convinzioni, pronto a sorprenderci con il suo modello narrativo ingannatore.  

Una pellicola che colpisce al cuore per il suo realismo, in cui legami amicali e familiari la fanno, come da regola koreediana, da padrone, risultando tra le più tristi e amare del regista, ma in cui comunque avviene una risoluzione, seppur agrodolce, degli eventi. 

Non manca mai l’insegnamento morale del regista, il suo sguardo limpido sul mondo e la sua personale visione sui legami e le relazioni intime tra esseri umani che lo ha reso così celebre. 

Una pellicola, in definitiva, che incanta per la sua purezza visiva e che mostra tutta la fragilità dell’essere umano di fronte alla vita e ai suoi cambiamenti e dispiaceri, con l’opportunità, tuttavia, di scoprirsi migliore e di cambiare grazie all’aiuto di chi gli è vicino.  (La recensione del film “L’innocenza” è a cura di Tommaso Di Pierro)

Una scena tratta dal film “L’innocenza” di Hirokazu Kore-Eda – Recensione / Analisi

LA SCHEDA DEL FILM “L’INNOCENZA” (Monster)

Regista: Ti West – Cast: Ando Sakura, Eita Nagayama, Soya Kurokawa, Hinata Hiiragi, Mitsuki Takahata, Akihiro Kakuta, Shidô Nakamura – Genere: Drammatico – Anno: 2023 – Paese: Giappone – Sceneggiatura: Yuji Sakamoto – Fotografia: Ryûto Kondô – Durata: 2 h 6 min – Distribuzione: BIM Distribuzione – Data di uscita: 19 Agosto 2024 – Il sito ufficiale del film “L’innocenza” di Hirokazu Kore-Eda

Trama: L’Innocenza, il film diretto da Kore’eda Hirokazu, si svolge in Giappone, in una tranquilla cittadina sul lago. Il piccolo Minato è figlio di una madre single molto affettuosa e la vita scorre serena.
Un giorno il bambino torna da scuola e la donna si accorge che ha uno strano comportamento. A scuola c’è stata una rissa, sembra essersi trattato di una semplice lite tra bambini. Quando gli alunni coinvolti vengono interrogati, le loro risposte tradiscono qualcosa di più grave…

L’INNOCENZA (“Monster”) di Kore-eda Hirokazu | Trailer Ufficiale | Dal 22 agosto al cinema

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