Secret Team 355 Recensione. La recensione del film “Secret Team 355” di Matteo Marescalco. Una sorta di Appartamento spagnolo in salsa action e dai toni femministi. È questo Secret Team 355, progetto proposto a Simon Kinberg da Jessica
Chastain durante la lavorazione di X-Men: Dark Phoenix. In effetti, il film ruota completamente attorno all’attrice fresca di Premio Oscar, polo centrale attorno a cui è costruita l’intera narrazione e icona femminista che prova ad approcciarsi a questo genere in modo diverso dagli standard. Tutto inizia da un’arma tecnologica che, qualora finisse tra le mani degli uomini sbagliati, potrebbe mutare il volto del mondo. La CIA deve recuperare quest’oggetto a ogni costo. Così, affida la missione a Mace, agente sotto copertura che si sposta da Parigi, a Marrakech fino a Shanghai. Per raggiungere il suo obiettivo, si allea con Marie, agente dei servizi segreti tedeschi, con l’esperta informatica ed ex-agente dell’MI6 Khadijah, con la psicologa colombiana Graciela e, infine, con la misteriosa Lin Mi Sheng, agente dei servizi segreti cinesi. Secret Team 355 segue la struttura classica di una spy story e innerva il racconto di fantasmi provenienti da un passato doloroso da oltrepassare. In questo manifesto programmatico, ciascuna delle donne lotta con un maschio tossico. Nonostante ciò e una certa bidimensionalità nella delineazione dei personaggi, il disegno politico del progetto è leggero e non appesantisce la storia in modo didascalico. Ciò che è certo è che Simon Kinberg non è Michael Mann, il suo action non riesce mai a raccontare il mondo del data warfare contemporaneo con la stessa lucidità di un titolo quale Blackhat, che smaterializza la realtà per portare in scena la sua fantasmaticità digitale. Questo modo di raccontare il cinema – in lotta sul versante di una narrazione che ha l’unico obiettivo di far risaltare le figure femminili ma vecchio in relazione alla costruzione delle immagini – è rigido, di maniera e superficiale e non offre nulla rispetto ai corrispettivi progetti tradizionali interpretati da un cast di soli uomini. Il fatto che un ribaltamento del genere avvenga in modo meramente speculare e non provi a cercare una sua via è davvero riduttivo. (La recensione del film “Secret Team 355” è di Matteo Marescalco)
LA SCHEDA DEL FILM “SECRET TEAM 355” (The 355)
Regista: Simon Kinberg – Cast: Jessica Chastain, Lupita Nyong’o, Penélope Cruz, Diane Kruger, Bingbing Fan, Sebastian Stan, Edgar Ramirez, Raphael Acloque, Jason Flemyng, John Douglas Thompson, Sylvester Groth – Genere: Thriller – Anno: 2022 – Paese: USA – Scenaggiatura: Theresa Rebeck – Fotografia: Tim Maurice-Jones – Durata: 2h 2 min. – Distribuzione: 01 Distribution – Data di uscita: 12 Maggio 2022 – Il sito ufficiale del film “Secret Team 355”
Trama: Secret team 355, il film diretto da Simon Kinberg, è una la storia di una spia, identificata con il Codice 355, di sesso femminile, che operò durante gli anni della Rivoluzione Americana. Siamo a Bogotá, in Colombia, quando un signore della droga presenta a una delle più pericolose menti criminali, Elijah Clarke (Jason Flemyng), una potente arma top-secret, ovvero programma di decrittazione che può accedere a tutti i sistemi digitali del pianeta. Clarke si appropria dell’arma, uccidendolo, ma mentre le autorità irrompono nella sua villa, l’agente DNI Luis Rojas (Edgar Ramirez) riesce a portargli via il dispositivo. È compito dell’agente della CIA Mason Brown (Jessica Chastain), nota come Mace, recuperare l’arma a qualsiasi costo. Mace dovrà viaggiare da Parigi al Marocco, fino a Shanghai per di recuperarla, aiutata da un quartetto composto solamente da agenti intenzionali donne…
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