– STRANGER EYES | recensione | film


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Stranger Eyes | Recensione. La recensione del film “Stranger Eyes” a cura di Claudio Montatori. In concorso per il Leone d’Oro all’ottantunesima mostra del cinema di Venezia Stranger Eyes è il film del giovane regista di Singapore Yeo Siew Hua che al suo quarto lungometraggio sceglie i toni del thriller per raccontare di un giovane padre, che si distrae un paio di minuti dal guardare la sua bambina che gioca tra gli scivoli del parco e questa viene rapita. Disperazione dei genitori troppo giovani, polizia inefficiente e complessi di colpa. È l’incipit di un thriller?

Stranger Eyes | recensione | poster

Stranger Eyes | recensione | poster

Certamente il mistero c’è già e si acuisce quando i due genitori cominciano a ricevere DVD che li ritraggono anche nei momenti più intimi. Qualcuno spia la loro quotidianità, sguardi estranei si posano sui loro momenti privati.

A questo punto però il film più che voler risolvere misteri parla dei tempi che l’umanità tutta vive più o meno coscientemente avvolta dallo sguardo inquisitore del Grande Fratello. Gli ambienti in cui i protagonisti si muovono sono osservati da decine di telecamere, in ogni angolo ci sono video che osservano altri ambienti e tutti guardano gli altri che li guardano, mentre vengono guardati a loro volta  e non è la gioventù che mira ed è mirata, è un popolo di spie che pur di non guardare dentro se stessi fruga nelle vite  degli altri, mentre le loro vanno in pezzi. Così i due genitori che cercano la piccola Bo, così il dirigente d’azienda che non ha una propria vita punta la telecamera dove non dovrebbe. Ma è, se ci pensiamo, la realtà di tutti noi. Se mentre camminiamo per andare al lavoro o passeggiamo per la città alziamo lo sguardo scopriamo che sui lampioni, sugli alberi, tra le insegne dei negozi, ci sono decine di telecamere a registrare il nostro passaggio.

Tanti sono i registi che hanno in un modo o in un altro hanno trattato l’argomento, fra i tanti Haneke nel suo Caché, ma anche David Lynch, Brian De Palma, e si potrebbe risalire anche al primo Coppola ne La Conversazione dove lo spione che spia è a sua volta spiato.

Quello che sorprende in Stranger Eyes è che sembra tutto scontato, inevitabile, triste. La telecamera non segnala mai un guizzo, un rifiuto, un moto di insofferenza se non di ribellione. Triste, appunto. E forse è proprio la realtà. (La recensione del film “Stranger Eyes” è a cura di Claudio Montatori)

Una scena tratta dal film “Stranger Eyes” di Siew Hua Yeo | Recensione / Analisi

LA SCHEDA DEL FILM “STRANGER EYES” (Mo Shi Lu)

Regista: Siew Hua Yeo – Cast: Chien-Ho Wu, Kang-sheng Lee, Anicca Panna, Vera Chen, Xenia Tan, Pete Teo, Mila Troncoso – Genere: Thriller – Anno: 2024 – Paese: Singapore, Taiwan, Francia – Scenaggiatura: Siew Hua Yeo – Fotografia: Hideho Urata – Durata: 2 h 5 min – Distribuzione: Europictures – Data di uscita: 14 Novembre 2024 – Il sito ufficiale del film “Stranger Eyes” di Siew Hua Yeo

Trama: Stranger Eyes, il film diretto da Siew Hua Yeo, segue il caso della misteriosa scomparsa di una bambina. I genitori, una giovane coppia che vive in un quartiere residenziale, iniziano a ricevere in forma anonima dei video. Sconvolti nello scoprire che qualcuno ha filmato di nascosto la loro vita, hanno alcuni sospetti su un vicino di casa ma affidano le indagini alla polizia. In questo modo sperano di poter riabbracciare la figlia il più presto possibile. Nei video è ritratta la quotidianità della famiglia ma anche momenti molto intimi. Lo sguardo del rapitore diventa anche il loro e attraverso le immagini rubate, la coppia scopre lati segreti che la turba profondamente…

STRANGER EYES – TRAILER

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