– THE DEAD DON’T HURT | recensione | film


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The Dead don’t hurt | Recensione. La recensione del film “The Dead don’t hurt” a cura di Rita Ricucci. In uscita, il 24 ottobre, il secondo film di Viggo Mortensen che firma anche la sceneggiatura, The Dead Don’t Hurt, I morti non soffrono, un western romantico drammatico con protagonista una donna, di origini canadesi, Vivienne, la bella e determinata Vicky Krieps al fianco dello stesso Viggo Mortensen, Olsen, nella parte di un immigrato danese.

The Dead don't hurt | recensione | poster

The Dead don’t hurt | recensione | poster

Siamo dopo la metà del XIX sec a San Francisco quando Vivienne incontra Olsen e ne è subito attratta. La nuova coppia vive giorni pieni di passione fino a quando, dopo essersi trasferiti in un luogo tranquillo e piuttosto isolato attorno alla cittadina di Elk Flats, Olsen decide di arruolarsi nella guerra di secessione americana unendosi nella lotta contro la schiavitù. Per Vivienne che resta, la città si rivela meno tranquilla di quanto immaginasse: la gestione degli affari pubblici e privati è interamente gestita dal caparbio e potente Alfred Jeffries al punto che suo figlio, Weston, ha la via spianata per essere un vero e proprio criminale senza che nessuno possa neanche pensare di condannarlo perché giudice, corte e sindaco sono disposti a giustiziare degli innocenti pur di guadagnare il denaro offerto da Alfred Jeffries.

Al suo secondo film, dopo Falling-Storia di un padre, 2020, dove mostrava l’intensità della relazione tra un padre e un figlio, con The Dead Don’t Hurt lo sguardo di Mortensen si ferma sulla condizione della donna nel fatidico Far West, la cui lotta si rivela più feroce delle battaglie a cui hanno partecipato prima il padre poi il compagno.

La bellezza di The Dead Don’t Hurt, infatti, sta tutta nella persona forte e delicata di Vivienne, una donna intelligente e matura, alla quale Viggo Mortensen lascia l’intero tempo e spazio del film, circa 2h e 10 minuti, per raccontarla.

Dal primo piano iniziale con l’ultimo alito di vita di Vivienne il film diventa come un elastico il cui punto di partenza è il presente per poi essere portato in estensione verso lo spazio dei flashback dove scopriamo la vita della protagonista: Vivienne è una bambina che incontra la Buona fata della foresta, una figlia che, alla partenza del padre, domanda alla madre perché gli uomini combattono? Nella speranza che suo padre torni dalla guerra, diventa una fanciulla fortificata dall’aspirazione di assomigliare a Giovanna D’Arco, tanto da promettersi: voglio combattere come papà e Jeanne.

Tuttavia prima che santa come la ‘Pulzella d’Orléans’, Vivienne è più simile a una martire che ha sacrificato la sua vita in nome della giustizia e della vita stessa, quando affronta la violenza subita come un rinascere, che Mortensen riprende dall’alto come un bozzolo che diventa farfalla per essere una guerriera e vincere dando alla luce il figlio concepito nel dolore. Olsen, invece, compagno silenzioso, fedele e sincero, le porge solo la mano standole al fianco o un passo dietro, permettendole di insegnargli la resilienza e l’amore.  

Infatti, lo sguardo fisso di Vivienne negli occhi di Weston, il colpevole dell’abuso, la testa alta di fronte a tutti mentre tiene stretta la mano del figlio, fanno di lei un’eroina, immagine della donna di tutti i tempi, di tutti i luoghi che ancora lotta contro il sopruso e la sopraffazione.

The Dead Don’t Hurt è un western al femminile che dimora nelle viscere delle donne testimoniandone la potenza generatrice di forza, sensibilità, intelligenza e resistenza. (La recensione del film “The Dead don’t hurt” è a cura di Rita Ricucci)

Una scena tratta dal film “The Dead don’t Hurt” di Viggo Mortensen – Recensione / Analisi

LA SCHEDA DEL FILM “THE DEAD DON’T HURT” (The dead don’t hurt)

Regista: Viggo Mortensen – Cast: Vicky Krieps, Viggo Mortensen, Solly McLeod, Garret Dillahunt, W. Earl Brown, Danny Huston, Shane Graham, Rafel Plana – Genere: Western – Anno: 2023 – Paese: Canada, Messico, Danimarca – Sceneggiatura: Viggo Mortensen – Fotografia: Marcel Zyskind – Durata: 2 h 9 min – Distribuzione: Movies Inspired – Data di uscita: 24 Ottobre 2024 – Il sito ufficiale del film “The dead don’t hurt” di Viggo Mortensen

Trama: The Dead Don’t Hurt – I morti non soffrono, il film diretto da Viggo Mortensen, si svolge negli Stati Uniti nel 1860, un anno prima dell’inizio della Guerra Civile. Vivienne Le Coudy (Vicky Krieps) è una donna franco-canadese che si guadagna da vivere vendendo fiori a San Francisco. Quando incontra il falegname danese Holger Olsen (Viggo Mortensen), i due si innamorano ma lei si rifiuta di sposarlo, rimanendo fedele alla sua natura indipendente. Decidono però di andare a vivere insieme a Elk Flats, nel Nevada. La vita scorre tranquilla, tra lavoro e altre occupazioni quotidiane, fino a quando Holger decide di partire a combattere per l’Unione nella Guerra Civile. La coppia deve separarsi e Vivienne si trova a dover provvedere a se stessa in un clima ostile e corrotto a causa dei crescenti conflitti. È una donna sola, bersaglio preferito di uomini avidi e potenti, ma la sua forza e la sua determinazione la aiutano a difendersi…

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