The Killer di David Fincher Recensione. La recensione del film “The Killer” di David Fincher a cura di Mirko Nottoli. Se non fosse un film di David Fincher, The Killer potrebbe essere un film qualsiasi con Jason Statham, tipo The Mechanic. Fosse stato un film con Jason
Statham, l’interesse della critica verso The killer sarebbe stato tendente allo zero. Non essendo però un film con Jason Statham bensì un film di David Fincher, la critica su The Killer ha potuto sbizzarrirsi sentendosi autorizzata a scrivere cose così: “Il cinema: la tua voce. Basta il talento anarchico, sarcastico, armonico e nichilista di Morrisey che intona The Charming Man e una schidionata di altre canzoni di The Smiths, protagoniste della stupenda colonna sonora, per comprendere quanto The Killer sia davvero un thriller sui generis, con protagonista un assassino a pagamento triste, solitario y final”. Avete mai letto parole simili per un film con Jason Statham? Probabilmente no e mai le leggerete (a meno che non faccia un film con Fincher). Polemica vecchia quella sulla politica degli autori ma sempre attuale e in casi come questo limpidamente paradossale. Per quanto ci riguarda The Killer è tutto eccetto che un thriller sui generis, anzi, è un revenge movie dalla confezione ricercata ma alquanto convenzionale, confezione ricercata inclusa (prendiamo The Accountant, tanto per citare il primo che ci passa per la testa), con le solite incongruenze e ingenuità tipiche del genere (non si può non notare una certa disparità, una certa asimmetria, nella maniera di trattare i killer, da una parte il killer protagonista è sempre maniacale ed infallibile, attento ad ogni dettaglio, dall’altra i killer antagonisti sono sempre molto più disinvolti e farfalloni, come se non conoscessero i rischi che il loro strano lavoro comporta). Prodotto Netflix, dove Fincher è di casa fin dalle origini, presentato in anteprima all’ultimo Festival di Venezia, se c’è una ragione per vedere The Killer questa ragione è Michael Fassbender che, per chi non se ne fosse accorto, manca dalle scene da una manciata d’anni. Nel frattempo si è sposato, è venuto in Italia in viaggio di nozze (è stato avvistato anche a Bologna, in qualche ristorante, ca va sans dire), è diventato padre e ha cominciato a correre in macchina. Ora pare gli sia tornata la voglia di fare cinema il che è già un’ ottima notizia. The Killer si regge quasi esclusivamente sulle sue spalle e sul suo sguardo che passa senza colpo ferire dall’essere glaciale al riempirsi di lacrime. Perchè come ogni thriller che si rispetti (ma che non brilli per originalità) nulla è come sembra e forse nemmeno lui è così infallibile e glaciale come ci (e si) racconta. I primi quindici minuti e un combattimento a mani nude rabbioso e selvaggio di eccezionale realismo valgono a The killer la piena sufficienza. (La recensione del film “The Killer” di David Fincher è a cura di Mirko Nottoli)
LA SCHEDA DEL FILM “THE KILLER” (The Killer)
Regista: David Fincher – Cast: Michael Fassbender, Tilda Swinton, Charles Parnell, Arliss Howard, Lacey Dover, Monique Ganderton, Suzette Lange, Kellan Rhude, Monika Gossmann, Brandon Morales, Kerry O’Malley, Sala Baker – Genere: Thriller – Anno: 2023 – Paese: USA – Fotografia: Erik Messerschmidtì – Sceneggiatura: Andrew Kevin Walker – Durata: 1h 53 min – Distribuzione: Netflix – Data di uscita: 10 Novembre 2023 – Il sito ufficiale del film “The Killer” di David Fincher
Trama: The Killer, film diretto da David Fincher, si svolge a Parigi e racconta la storia di un uomo dal carattere solitario, senza scrupoli, freddo e minuzioso. Il Killer (Michael Fassbender), un uomo senza nome, si direbbe l’assassino perfetto, soprattutto perché sa attendere silenziosamente nell’ombra, studiando con attenzione il suo prossimo bersaglio. È un calcolatore privo di emozioni. Ma il suo mantra infallibile viene destabilizzato da chi cerca di eliminarlo. Quando viene profanata la sua casa che lui vive come santuario della sua identità, la sua mente inizia a giocare brutti scherzi. Infatti, il Killer…
Lascia un Commento