Si è chiusa domenica 23 ottobre la 22° edizione del TOHorror Fantastic Film Fest di Torino. Alle 18:00 nella sala 3 del Cinema Massimo sono stati premiati i film e le opere letterarie in concorso; a seguire il Festival si è chiuso con una doppia proiezione di due cult, “Punishment Park” di Peter Watkins e “Cuore
Selvaggio” di David Lynch, sold out. Vince il premio principale del festival il lungometraggio canadese “Skinamarink”, opera prima del giovane regista Kyle Edward Ball, che in videomessaggio dedica la vittoria al suo assistente alla regia, deceduto poco dopo la realizzazione del film. La giuria, formata dalla critica Ilaria Feole, dalla produttrice Giada Mazzoleni e dal regista Lorenzo Bianchini ha inoltre assegnato una menzione speciale al novegese “Syk pike” di Kristoffer Borgli, vincitore anche del premio del pubblico. Molti i premi assegnati anche nelle altre categorie, tra cui il premio ai migliori effetti speciali a “Terrifier 2” di Damien Leone e il premio Antonio Margheriti per lo spirito indipendente a “Mad Heidi” di Johannes Hartmann e Sandro Klopfstein, presenti a Torino. Il Festival, iniziato martedì 18 ottobre, ha visto registrare un aumento percentuale del 37% sugli incassi dell’edizione del 2021, e del 33% sugli ingressi totali fra cinema, incontri, concerti ed eventi collaterali. “Una crescita che ci accompagna da qualche anno, lenta ma costante – dice Massimiliano Supporta, direttore artistico del Festival – in controtendenza con i dati che segnalano la drammatica disaffezione degli spettatori verso le sale cinematografiche. Nel nostro piccolo, ciò certifica quanto i festival, specie quelli indipendenti come il nostro, restino fondamentali eventi collettivi da vivere in presenza, un fronte di resistenza culturale da preservare e incentivare”. Fra i tanti ospiti che hanno animato la ricchissima edizione di quest’anno ricordiamo l’illustratore Dave McKean, protagonista di una masterclass, il regista francese André Bonzel, la regista irlandese Lynne Davison, molti registi di cortometraggi (tra i quali Rémy Barbe, vincitore del premio del pubblico per il film “Friandise”) e autori di volumi presentati nel corso degli eventi off, come Davide Navarria e Selena Pastorino, autori del saggio “Il male quotidiano: incursioni filosofiche nell’horror”. “È stato un grande onore avere a Torino gli oltre 30 ospiti che quest’edizione ha accolto da tutta Europa – prosegue Supporta – la loro presenza ha contribuito a consolidare il valore internazionale del TOHorror, generando ricadute positive su tutta la città, sui suoi luoghi e sulle sue attrazioni”. In attesa di rimettersi in moto per l’edizione 2023, nel frattempo il TOHorror torna ad Halloween con una maratona notturna al Cineteatro Baretti in cui verrà proiettato, fra gli altri, il cult assoluto “L’armata delle tenebre” di Sam Raimi, per celebrarne il 30° anniversario.
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